VERONA – Un 29enne di origine albanese, ricercato dal 2022, è stato arrestato ieri, 5 marzo, presso l’aeroporto Catullo di Verona Villafranca. Il giovane, che stava arrivando con un volo da Tirana, è stato fermato durante il controllo passaporti dagli agenti della Polizia di Stato di Verona, che hanno verificato il suo documento, scoprendo che sul suo nome pendeva un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Verona. L’uomo era stato condannato nel 2018 per reati legati all’immigrazione.
Un passato di espulsioni e reati
Il 29enne aveva già avuto problemi con la giustizia in Italia: nel 2015, infatti, era stato espulso dal territorio nazionale dal Tribunale di Varese, con un provvedimento che ne vietava l’ingresso per cinque anni. Questo provvedimento era stato emesso come sanzione sostitutiva della detenzione, dopo che l’uomo era stato arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti nel 2014. Nonostante l’espulsione, nel 2018 l’albanese aveva tentato di rientrare in Italia, passando attraverso l’aeroporto di Verona, senza l’autorizzazione necessaria, violando il divieto.
Condanna e detenzione
A seguito dell’arresto, il 29enne dovrà scontare una pena di due anni e tre mesi di reclusione, oltre a una multa di duemila euro. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Montorio, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per l’esecuzione della condanna.
