VAL VENOSTA (BZ) – Robert Fliri, noto designer originario di Naturno e residente a Gargazzone, è morto ieri mattina, 5 marzo, in un tragico incidente sulle montagne altoatesine. Il 48enne è precipitato per circa 300 metri dalla cresta della Punta di Oberettes, situata a 3.400 metri di altezza in Alta Val Venosta, mentre stava affrontando una scalata su una ripida parete. Le ferite da lui riportate sono state troppo gravi e i soccorritori non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita.
Muore facendo ciò che amava
Fliri stava percorrendo una zona particolarmente difficile della montagna quando ha perso l’equilibrio, cadendo lungo la parete. L’allarme è stato lanciato da due scialpinisti che lo avevano incontrato poco prima dell’incidente. Tuttavia, il maltempo e il forte vento hanno ostacolato le operazioni di recupero, rendendo impossibile salvarlo. Fliri, noto per la sua passione per la montagna, aveva dedicato gran parte della sua vita alla progettazione di attrezzature per gli sport all’aperto.
L’inventore delle scarpe FiveFingers
Oltre a essere un appassionato scialpinista, Robert Fliri è ricordato come l’inventore delle scarpe FiveFingers, un innovativo modello di calzatura progettato per simulare la sensazione di camminare a piedi nudi durante le scalate. L’idea, nata durante i suoi studi di design industriale, ha visto la luce nel 2006 grazie alla collaborazione con Vibram. Le FiveFingers sono diventate celebri per la loro capacità di offrire una connessione diretta con il terreno, un concetto che rispecchiava la filosofia di Fliri, che vedeva nella scalata una forma di contatto naturale con la montagna. La sua invenzione è stata riconosciuta dal New York Times come una delle “Migliori Invenzioni dell’Anno” nel 2007.
