VENEZIA โ Il Tribunale Ordinario di Venezia ha emesso una sentenza di grande rilevanza, dichiarando la nullitร del pignoramento sulle quote di partecipazione del Comune di Jesolo nella societร Jtaca Srl, avviato dalla societร Villa Elena Srl. Oltre alla nullitร del pignoramento, la Corte ha disposto la cancellazione della relativa trascrizione e ha condannato Villa Elena Srl a risarcire le spese legali sostenute dal Comune di Jesolo e dalla stessa Jtaca Srl.
La causa e la sentenza
Il pignoramento era stato eseguito nel luglio del 2024 da Villa Elena Srl, che aveva richiesto lโesecuzione forzata delle quote di partecipazione del Comune di Jesolo nella societร Jtaca Srl, una societร interamente partecipata da un ente pubblico. La richiesta aveva suscitato preoccupazione, dato che la Jtaca Srl svolgeva un servizio pubblico.
Nel corso del processo, il giudice dellโesecuzione ha richiamato lโarticolo 159 del Testo Unico degli Enti Locali (TUEL), che stabilisce chiaramente che non รจ possibile avviare procedure di esecuzione o di espropriazione forzata nei confronti degli enti locali presso soggetti diversi dai rispettivi tesorieri. In virtรน di questa norma, la Corte ha escluso la legittimitร del pignoramento, dichiarandolo nullo senza necessitร di ulteriori approfondimenti.
Le dichiarazioni ufficiali
Il vicesindaco di Jesolo, Luca Zanotto, ha espresso soddisfazione per la sentenza, ribadendo che lโamministrazione aveva sempre avuto la certezza della legittimitร delle proprie azioni: โAccogliamo con soddisfazione la sentenza del Tribunale che conferma ancora una volta la correttezza dellโazione amministrativa, di cui eravamo certi fin da subito come abbiamo sempre sostenutoโ.
Questa sentenza rappresenta unโimportante vittoria per lโamministrazione comunale, poichรฉ riafferma il principio che le azioni amministrative degli enti locali sono protette da normative precise che ne escludono interventi esterni non conformi. Il caso si inserisce in un contesto di tutela degli interessi pubblici, per cui ogni azione legale deve essere condotta con grande attenzione alle leggi che regolano i diritti pubblici.
Le implicazioni della sentenza
La decisione del Tribunale Ordinario di Venezia ha importanti implicazioni legali per il futuro. In particolare, essa ribadisce la necessitร di rispettare le normative relative alla gestione delle partecipazioni pubbliche e di non permettere che enti privati possano interferire con le attivitร degli enti locali in modo non conforme alla legge. Inoltre, la sentenza rappresenta un monito per future controversie legali che coinvolgano enti pubblici e privati.