Prosegue l’iniziativa OLTRECONFINE UNGARETTI, il progetto culturale transfrontaliero che coinvolge il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia. Giovedì 6 marzo, alle 18.30, la Sala Dora Bassi di Gorizia ospiterà uno degli ultimi incontri della prima fase del progetto, che esplora la vita e l’arte di Giuseppe Ungaretti nel periodo della Grande Guerra. Questa fase del progetto è rappresentata da una serie di serate-forum che, fino a marzo, hanno coinvolto cittadini, attori, musicisti, poeti e storici locali per raccogliere e raccontare le esperienze di Ungaretti attraverso le sue liriche scritte nei territori tra il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia.
Un progetto di grande valore culturale e transfrontaliero
OLTRECONFINE UNGARETTI è un’iniziativa finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, parte del progetto Go!2025 che vede Gorizia e Nova Gorica come capitali europee della cultura. Il progetto, guidato dal Comune di Sagrado come capofila, prevede un’analisi approfondita delle liriche del poeta, con un focus sul periodo 1914-1919, quando la sua espressione artistica si è evoluta in seguito alla drammatica esperienza della guerra. Attraverso le serate letterarie e l’incontro con il pubblico, il progetto si prepara a trasformare le riflessioni raccolte in una drammaturgia teatrale che sarà portata in scena durante la prossima estate, in una serie di eventi all’aperto.
L’incontro di Gorizia: ospiti e tematiche trattate
Durante l’incontro di giovedì 6 marzo, interverranno Carmen Mazzone, già docente di letteratura italiana al Liceo Classico Dante Alighieri di Gorizia, che parlerà di Giuseppe Ungaretti e della sua opera Il Porto Sepolto, con un focus sul potere salvifico della poesia. La ricercatrice storica Giulia Sattolo esplorerà invece il contesto umano e antropologico del poeta, illustrando il paesaggio naturale e agrario devastato dalla guerra. Il regista Francesco Accomando, direttore artistico del progetto, interpreterà alcune delle liriche di Ungaretti, arricchendo la serata con una riflessione profonda sulla sua poetica.
Le musiche dal vivo saranno eseguite dal violoncellista Pierluigi Rojatti, che ha studiato al conservatorio Steffani di Castelfranco Veneto e si è esibito in prestigiosi concerti internazionali. La sua performance arricchirà l’atmosfera di questo importante evento culturale.
I prossimi appuntamenti
L’incontro di Gorizia è solo uno degli appuntamenti che segnano la conclusione della prima fase di OLTRECONFINE UNGARETTI. Successivamente, è previsto un incontro a Nova Gorica, la cui data sarà comunicata in seguito.
OLTRECONFINE UNGARETTI è un progetto che ha coinvolto numerosi comuni tra cui Sagrado, Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, e molti altri, e ha visto la partecipazione di istituzioni scolastiche come l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore Galilei Pacassi – Fermi di Gorizia.
