L’area giuliana all’interno di un progetto nazionale pilota
Pordenone, 24 febbraio – Dopo aver ottenuto l’approvazione preliminare dalla giunta regionale e il via libera dalla Consulta delle associazioni delle persone con disabilitร e delle loro famiglie, oggi il Consiglio delle Autonomie locali ha dato il suo ok per aggiungere un altro importante tassello verso l’avvio della sperimentazione in Friuli Venezia Giulia del progetto di vita per le persone con disabilitร , definito a livello nazionale con una normativa apposita.
L’assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, ha preso la parola durante la seduta del Cal per discutere una delibera approvata dall’esecutivo lo scorso 14 febbraio. Tale provvedimento riguarda il decreto legislativo approvato dal Governo a maggio 2024 che definisce la condizione di disabilitร , la valutazione multidimensionale e la creazione di un progetto di vita personalizzato e partecipato per le persone con disabilitร . La normativa introduce importanti novitร sia per quanto riguarda la valutazione della disabilitร per l’accesso al sostegno, sia per quanto riguarda la valutazione multidimensionale e la creazione del progetto di vita.
“Lo Stato ha deciso di avviare una sperimentazione in alcune zone d’Italia per verificare l’efficacia del percorso intrapreso. Tra le aree coinvolte in questa verifica vi รจ anche l’area di Trieste, che contribuirร a testare il corretto svolgimento del processo. Il legislatore nazionale ha scelto di iniziare il test in alcuni territori pilota, con l’obiettivo di estendere l’applicazione del decreto legislativo a livello nazionale solo dopo un attento monitoraggio e una valutazione. Questo processo si inserisce perfettamente nel quadro di riordino e riforma del sistema regionale giร avviato con una legge approvata alla fine del 2022”.
ARC/AL