BOLZANO – Mercoledì 19 febbraio, nel centro di Bolzano, un ragazzo di 16 anni ha seminato il panico in un’abitazione privata, dove ha aggredito una donna e minacciato lei e suo figlio con una pistola, poi rivelatasi un’arma giocattolo, ma indistinguibile da una vera. Il giovane, dopo aver rotto una finestra per entrare nell’appartamento, si è scagliato violentemente contro la padrona di casa.
Intervento delle Forze dell’Ordine e arresto del giovane
La Polizia è intervenuta prontamente per fermare il minorenne e proteggere la donna. Alla vista dei poliziotti, il ragazzo ha reagito in modo violento, tirando calci e pugni e rifiutandosi di fornire le proprie generalità. Gli agenti sono stati costretti a utilizzare lo spray urticante per immobilizzarlo.
Indagini e provvedimenti legali
La madre del ragazzo responsabile ha dichiarato che il figlio non era nuovo a comportamenti violenti, confermando che nella mattina dello stesso giorno aveva distrutto le porte di casa sua. Il giovane è stato arrestato per diversi reati, tra cui violenza, resistenza, minaccia a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Il questore di Bolzano ha disposto una misura di prevenzione personale nei suoi confronti.
