CIVIDALE DEL FRIULI – Il progetto di coworking pensato dalla vice sindaco Giorgia Carlig per Cividale del Friuli sta prendendo sempre più forma. L’iniziativa mira a soddisfare le esigenze di giovani lavoratori, professionisti, startupper e nomadi digitali attraverso la creazione di uno spazio condiviso, che non solo favorirà la collaborazione, ma sarà anche una risposta concreta ai bisogni di chi lavora da remoto o in modalità smart-working.
Un’opportunità per i giovani professionisti
Il cuore pulsante del progetto è quello di offrire uno spazio dinamico e stimolante dove diversi tipi di lavoratori possano confrontarsi e condividere idee e competenze. Giorgia Carlig ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per i giovani, che sempre più spesso si trovano a dover fronteggiare nuove sfide lavorative e a cercare soluzioni flessibili per le loro esigenze professionali.
“Il coworking è già una realtà attiva in molte regioni, e Cividale del Friuli non vuole restare indietro. Offrire uno spazio condiviso, attrezzato per i bisogni di chi lavora in smart-working, rappresenta un’opportunità non solo per i professionisti locali, ma anche per i turisti e i nomadi digitali che necessitano di un luogo dove lavorare in modo efficace”, ha affermato la vicesindaco.
Il sondaggio per raccogliere idee e suggerimenti
Per definire meglio le caratteristiche dello spazio di coworking, sono stati avviati dei sondaggi destinati a raccogliere l’opinione dei giovani lavoratori e dei professionisti. L’iniziativa sarà attiva dal 19 marzo al 30 maggio, e avrà l’obiettivo di capire l’interesse per la proposta e raccogliere suggerimenti utili per la definizione finale del progetto.
Il sondaggio, che sarà anonimo, sarà disponibile sul sito web del Comune di Cividale del Friuli e promuoverà la partecipazione attraverso i canali social dell’Ente. La vicesindaco ha invitato tutti i cittadini, in particolare i giovani, a dare il loro contributo, affinché il progetto risponda al meglio alle loro necessità.
Un passo verso una nuova realtà lavorativa
L’intento del Comune è quello di attivare il coworking entro la fine dell’anno, creando uno spazio di lavoro che stimoli la collaborazione e l’innovazione. Il progetto vuole offrire ai giovani una nuova opportunità, permettendo loro di operare in un ambiente professionale che favorisca scambi di idee e creazione di reti.
Con l’aiuto dell’assessore al Patrimonio, Flavio Pesante, il progetto è pronto a partire, con l’obiettivo di soddisfare una crescente domanda di spazi di lavoro condivisi da parte dei giovani professionisti di Cividale del Friuli e delle zone limitrofe.