VENEZIA – A soli 42 anni, Carlo Casanova è morto nella sua casa al Lido, colpito da un infarto all’alba di qualche giorno fa. Nonostante i tempestivi soccorsi e l’immediata chiamata del 112 da parte dei genitori, con cui l’uomo viveva in via Lorenzo Marcello, Carlo non ce l’ha fatta. La sua morte lascia un vuoto immenso nella comunità, che lo ricorda per il suo sorriso e la sua passione per il tennis e la vela.
Un percorso di vita segnato dalla dedizione e dal lavoro
La famiglia Casanova è molto apprezzata nella zona, con il padre Armando che, dopo una lunga carriera come agente assicurativo in Piemonte, aveva scelto di tornare a Venezia. Carlo aveva seguito le orme paterne, diventando broker assicurativo e, dopo il successo professionale raggiunto in Piemonte, regione di origine, aveva deciso con l’intera famiglia di trasferirsi al Lido.
Il saluto della comunità
I funerali di Carlo Casanova sono stati celebrati ieri nella chiesa di Santa Maria Elisabetta, gremita di persone che hanno voluto rendere omaggio alla sua memoria. Tra i presenti, anche il presidente della municipalità del Lido, Emilio Guberti, che ha ricordato con commozione l’impegno e il legame speciale di Carlo con la sua famiglia. La notizia della sua morte giunge a poche ore dalla scomparsa di un altro concittadino, Alessandro Dal Maschio, anch’egli vittima di un infarto.
