GORIZIA – Il secondo appuntamento della rassegna ‘I mercoledì dell’Accademia’ si terrà il 12 febbraio alle 20.30, presso la Bottega del Cappello di via Rastello a Gorizia, promossa da ArtistiAssociati – Centro di Produzione Teatrale. Questo evento si inserisce nelle iniziative della BorGo Live Academy, con un incontro speciale sul tema “Teatro Woke – Fare l’attore al tempo di Internet: la pratica della schiera”.
Gabriele Vacis, uno dei più grandi maestri del teatro e della formazione attoriale, guiderà i partecipanti attraverso una pratica unica e innovativa: la Schiera. Questa tecnica, sviluppata da Vacis nel corso della sua carriera, si basa su principi essenziali e naturali come il camminare e il respirare insieme. L’approccio è fisico, con l’attore che impara a ripartire dalle basi del corpo, il suo principale strumento. Un attore, infatti, deve domandarsi: quali muscoli sono necessari per interpretare il mio ruolo? Come posso usare il corpo per essere consapevole e vigile senza essere teso?
La pratica non riguarda solo il corpo, ma anche la voce, che è un altro strumento fondamentale per l’attore. La voce si trasforma in un mezzo per farsi sentire e ascoltare, entrando in sintonia con il corpo e dando vita a narrazione, recitazione e drammaturgia.
Il tema sarà esplorato insieme a Roberto Tarasco e ai PoEM, che contribuiranno alla discussione sul Teatro Woke e sul cambiamento nel mondo del teatro, influenzato dall’era digitale e dai social media.
La Schiera è una pratica che è stata adottata da grandi nomi del teatro italiano come Emma Dante e Serena Sinigaglia. Oggi continua a essere un pilastro nella formazione attoriale in Italia, rappresentando un’opportunità unica per gli attori di esplorare il legame tra corpo, voce e consapevolezza.
L’evento è ad ingresso gratuito e aperto a tutti, fino ad esaurimento posti. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di teatro, studenti e professionisti del settore che desiderano approfondire una delle pratiche più affascinanti nel panorama teatrale contemporaneo.