GODEGA DI SANT’URBANO (TV) – Il 7 febbraio, il polo fieristico di Godega di Sant’Urbano ha ospitato la 12^ edizione del convegno vitivinicolo, con la partecipazione di oltre mille persone. L’evento, promosso dal Comune, ha visto riuniti i presidenti dei Consorzi di tutela delle denominazioni vitivinicole locali, fungendo da anticipazione all’Antica Fiera di Godega, che si terrà dal 1 al 3 marzo. Quest’anno il tema centrale è stato “Le strategie 2025. Attingimenti e mercati per mantenere il futuro del Prosecco e delle altre denominazioni del nostro territorio”.
Nuovo approccio per i Consorzi: sinergia e innovazione
L’incontro ha segnato l’inizio di un nuovo corso per i Consorzi di tutela, con un forte invito alla sinergia tra le diverse denominazioni. La sindaca Paola Guzzo ha sottolineato l’importanza dell’evento, non solo per parlare della situazione attuale, ma anche per tracciare le prospettive future. Un punto focale degli interventi è stato il Prosecco, con il presidente del Veneto Luca Zaia che ha ribadito l’importanza della gestione condivisa dei mercati e delle certificazioni per garantire un futuro sostenibile. Zaia ha anche espresso preoccupazione per la viticoltura eroica delle rive, una delle aree più simboliche del Prosecco, invitando a proteggere questo patrimonio.
Crescita e sfide future per le denominazioni vitivinicole
Durante il convegno sono stati presentati dati positivi sulla crescita delle superfici vitate. Il Pinot grigio ha registrato un incremento del 3% nel 2024, mentre la Glera, utilizzata per il Prosecco, ha visto un aumento del 5,91%. Nonostante questo, i Consorzi hanno affrontato il tema delle sfide future, come il blocco degli impianti e le difficoltà dovute a potenziali dazi e altre minacce esterne. I presidenti dei vari Consorzi, tra cui Franco Passador per il Consorzio Vini Venezia, Albino Armani per il Pinot grigio delle Venezie, e Franco Adami per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco, hanno discusso delle strategie per mantenere il valore delle denominazioni e il potenziale di crescita sostenibile.
Un incontro di confronto e cooperazione tra denominazioni
L’assessore regionale all’agricoltura Federico Caner ha incoraggiato una maggiore collaborazione tra i Consorzi, evidenziando l’importanza di lavorare insieme anche su temi come la sostenibilità, le certificazioni e la protezione delle rive. Le conclusioni del convegno sono state affidate al vicesindaco di Godega di Sant’Urbano, Paolo Attemandi, che ha lodato la crescente volontà di fare sinergia tra i Consorzi e le denominazioni, mettendo in evidenza l’importanza dell’aspetto sociale e territoriale legato alla viticoltura.