Partecipazione dell’assessore all’incontro con il Corpo Consolare di Trieste
L’assessore regionale alle Autonomie locali e sicurezza, Pierpaolo Roberti, ha preso parte stamattina all’incontro con il Corpo Consolare di Trieste, organizzato dalla Prefettura. Questo appuntamento è stato descritto come fondamentale per rafforzare il legame tra le istituzioni e i rappresentanti delle diverse comunità di cittadini stranieri presenti sul territorio della regione. Si tratta di un rapporto che permette di valorizzare le esperienze positive basate sull’amicizia e il costante dialogo, ma anche di prevenire eventuali fenomeni che potrebbero disturbare la comunità regionale.
Illustrazione dei dati relativi alla presenza di stranieri regolari in Friuli Venezia Giulia
Durante l’incontro, il Prefetto di Trieste, Pietro Signoriello, ha fornito alcuni dati significativi riguardanti la presenza di stranieri regolari in Friuli Venezia Giulia. Ha evidenziato che la maggior parte delle richieste di cittadinanza italiana per naturalizzazione proviene da cittadini di nazionalità Serba o Kosovara. Inoltre, ha sottolineato che rispetto agli anni precedenti, nel 2024 si è registrata una diminuzione degli arrivi lungo la rotta balcanica, con poco più di 10.000 ingressi di cui oltre 5600 a Trieste. Questi numeri sono rilevanti considerando che la capacità di accoglienza della regione è di circa 4200 posti, evidenziando un sistema al momento saturo.
Gestione dell’immigrazione irregolare e la collaborazione con il Corpo Consolare
In merito a questo, l’assessore Roberti ha ribadito che da un lato ci sono comunità che contribuiscono positivamente alla crescita del Friuli Venezia Giulia, come ad esempio quella serba, e dall’altro c’è l’immigrazione irregolare lungo la rotta balcanica. Ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e il corpo consolare per gestire questo fenomeno, individuando nuove strategie per affrontare i flussi migratori e garantire una significativa diminuzione degli arrivi.