VIGONZA (PADOVA) – La scomparsa di Stefano Bocconcello, 58 anni, avvenuta la sera del 23 gennaio, è ora oggetto di un’indagine della Procura. Al momento, il fascicolo è aperto contro ignoti e senza ipotesi di reato, ma consente agli investigatori di approfondire quanto accaduto.
L’ultima sera prima della sparizione
L’uomo si è allontanato dalla sua abitazione a Codivernarolo, frazione di Vigonza, senza portare con sé telefono, portafogli o documenti. Dopo aver trascorso la serata in casa con la moglie, è uscito all’improvviso, pronunciando poche parole prima di sparire nel nulla.
Le ricerche e gli accertamenti
Le operazioni di ricerca sono iniziate il giorno successivo e sono proseguite per quattro giorni, coinvolgendo vigili del fuoco, protezione civile e unità cinofile. Sono stati impiegati elicotteri, droni e cani molecolari, mentre gli inquirenti hanno esaminato le immagini di alcune telecamere di sorveglianza. Nonostante gli sforzi, finora non sono emersi elementi utili a ricostruire il percorso dell’uomo dopo la sua uscita di casa.
La moglie ricoverata in ospedale
Nel tentativo di cercarlo, la moglie Anna, 64 anni, è caduta nel vialetto della loro abitazione, riportando una frattura a spalla e braccio. Ricoverata a Camposampiero, è stata sottoposta a un intervento chirurgico.
L’appello della famiglia
Bocconcello, senza lavoro da circa un anno, era andato a far visita all’anziana madre nel pomeriggio del giorno della sua scomparsa. La moglie, preoccupata per il suo ritorno, ha affisso un messaggio sulla porta di casa per informarlo del suo ricovero. Le ricerche proseguono, mentre la famiglia e gli amici sperano in un suo ritorno.