MONFALCONE – Questa mattina, a Monfalcone, si è svolta la commemorazione per la Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo, con una cerimonia solenne presso il Monumento ai Caduti in Via F.lli Rosselli. All’evento erano presenti l’europarlamentare e già sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint, e il vicesindaco reggente, Antonio Garritani, che hanno partecipato insieme a numerose autorità civili, militari e religiose, nonché alle associazioni d’arma e al presidente dell’Associazione Vittime Civili di Nova Gorica. Hanno preso parte anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Giacich.
Un momento di riflessione e impegno contro l’indifferenza
L’evento, organizzato in collaborazione con l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG), ha rappresentato non solo un momento di ricordo, ma anche una significativa opportunità per riaffermare l’impegno contro l’indifferenza di fronte agli orrori dei conflitti. Anna Maria Cisint, già sindaco di Monfalcone, ha ricordato con emozione il dolore vissuto dalla sua famiglia e dalla città durante le due Guerre Mondiali, citando le parole dei suoi nonni e genitori, che testimoniavano la distruzione e il crollo degli edifici della città. “Non possiamo mai arrenderci all’idea che la guerra sia un destino ineluttabile”, ha sottolineato l’onorevole, invitando tutti a cercare un’alternativa alla violenza.
Un omaggio musicale e la benedizione
La cerimonia è stata resa ancora più toccante dal contributo musicale del giovanissimo Nicholas Cosola, che ha accompagnato il momento con il suono della sua tromba, evocando un’atmosfera di riflessione e rispetto. Successivamente, don Flavio Zanetti ha benedetto la corona commemorativa, prima che prendesse la parola il Presidente dell’ANVCG, Luciano Negri. Negri ha sottolineato l’importanza del ricordo, ricordando che “la guerra rappresenta una delle principali cause di mortalità infantile” e che ogni vittima, civile o non, colpita dai conflitti, deve essere onorata e ricordata.
Monfalcone: una città simbolo di memoria e impegno
Il vicesindaco reggente, Antonio Garritani, ha evidenziato che la commemorazione assume un valore speciale per Monfalcone, città insignita della medaglia d’argento al Valor militare, che ha vissuto in prima linea le tragedie delle due Guerre Mondiali e ha pagato un alto tributo in termini di vittime civili. La sua riflessione è andata anche alle vittime dei conflitti attuali, con un pensiero particolare a coloro che ancora oggi vivono in scenari di guerra, sottolineando la necessità di mantenere viva la memoria per evitare che simili tragedie si ripetano.
Impegno per il futuro
L’evento si è concluso con il rinnovato impegno da parte dell’amministrazione comunale a promuovere la consapevolezza e il ricordo, affinché le tragedie del passato non si ripetano, e per continuare a sensibilizzare la comunità sulle difficoltà e le sofferenze di coloro che, ancora oggi, sono vittime di conflitti in tutto il mondo.