SOVIZZO (VICENZA) – Tra agosto e settembre 2024, numerosi giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni, molti dei quali studenti, sono stati vittime di furto aggravato, rapina e violenza privata. Gli episodi, avvenuti a Sovizzo, hanno portato a un’indagine condotta dai carabinieri di Montecchio Maggiore.
Identificato il responsabile
Grazie alle testimonianze e ai servizi di osservazione sul territorio, gli inquirenti hanno identificato un 23enne di Altavilla Vicentina, nato a Vicenza da genitori extracomunitari, senza occupazione e fissa dimora.
Il modus operandi
Il giovane sceglieva attentamente le sue vittime, approcciandole con cordialità per poi passare a minacce e violenze fisiche. Lo scopo era ottenere denaro e dispositivi mobili di valore.
L’arresto e le accuse
Considerato il rischio di ulteriori reati, il giudice ha disposto una custodia cautelare in carcere, eseguita il 23 gennaio 2025. Dopo l’arresto, il 23enne è stato trasferito in carcere e rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di giudizio.