La seconda fase dell’accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza
L’amministrazione guidata da Donald Trump ha avviato tempestivamente i negoziati per la seconda fase dell’accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e per il rilascio dei più di 60 ostaggi ancora detenuti da Hamas. Il nuovo team di politica estera di Trump si impegna a raggiungere una soluzione permanente al conflitto, come riportato da Politico.
Il piano e gli ostacoli
La sfida per il team di Trump è estremamente complessa, come sottolineano fonti anonime. “Ciò che Biden ci ha lasciato è solo la conclusione della prima fase, non il termine del conflitto”, ha commentato uno dei funzionari.
Il focus del team Trump è ora trasformare il cessate il fuoco temporaneo in una soluzione definitiva, verificando l’esistenza delle condizioni necessarie per raggiungere questo obiettivo. Inoltre, devono affrontare l’ardua questione del rilascio degli ostaggi ancora prigionieri di Hamas, tra cui oltre 60 cittadini israeliani e stranieri. Inoltre, Trump deve capire come aiutare Israele nel suo obiettivo di eliminare completamente Hamas, nonostante le incertezze espresse dallo stesso Trump all’atto del suo insediamento.
Parallelamente, gli ufficiali della nuova amministrazione affermano che il team di Trump dedicherà risorse significative per normalizzare i rapporti tra Israele e l’Arabia Saudita. A guidare questi sforzi saranno il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz e il Segretario di Stato Marco Rubio, secondo quanto riferito da fonti anonime a Politico.
In campo il nuovo team per il Medio Oriente
Il nuovo team di Trump per il Medio Oriente, che include figure come Steve Witkoff, inviato speciale per la regione, il vice inviato Morgan Ortagus ed Eric Trager, direttore senior per il Medio Oriente nel Consiglio per la sicurezza nazionale, è già attivo sul campo. Witkoff ha collaborato con gli inviati di Biden a Doha, in Qatar, per finalizzare la prima fase dell’accordo su Gaza e sugli ostaggi.
Waltz ha dichiarato che Hamas deve essere debellato al punto da non potersi più riformare militarmente e che non dovrà avere alcun ruolo nel governo di Gaza. Tuttavia, il mantenimento di tale obiettivo rimane incerto, poiché nonostante 15 mesi di conflitto, Hamas continua a controllare Gaza. Waltz ha criticato l’amministrazione Biden per i blocchi ai trasferimenti di armi verso Israele, annunciando che il team di Trump li revocerà.
“Siamo in una fase molto positiva, poiché il governo israeliano a volte non ha seguito i consigli poco saggi di quest’amministrazione”, ha dichiarato Waltz. “Non impediremo a Israele di armarsi”, ha concluso.