MESTRE (VENEZIA) – Tempestività e coraggio hanno segnato l’intervento degli agenti di polizia in via Torino, dove un giovane ha tentato di compiere un gesto disperato lanciandosi dal nono piano di un edificio. Martedì, intorno alle 9.30 del mattino, i soccorsi sono stati allertati da alcuni impiegati che avevano notato l’uomo sul cornicione. Tre pattuglie della polizia si sono precipitate sul posto, rispondendo prontamente alla chiamata.
L’intervento immediato sul posto
Gli agenti sono saliti rapidamente al nono piano per tentare un dialogo con il giovane, ormai al di là della ringhiera. Purtroppo, ogni tentativo di trattativa si è rivelato vano, e l’uomo ha lasciato andare la presa, mettendo in atto il gesto.
Un salvataggio al limite
Grazie alla straordinaria prontezza degli agenti, il giovane è stato afferrato al volo: due poliziotti lo hanno trattenuto per le braccia, mentre altri quattro, posizionati al piano sottostante, lo hanno bloccato per le gambe, rischiando loro stessi di precipitare. Dopo averlo tratto in salvo, l’uomo è stato consegnato ai sanitari del Suem e trasportato in ospedale per ricevere assistenza.
Una riflessione sulla frequenza di questi episodi
Simili episodi, purtroppo, stanno diventando sempre più frequenti, segnalando la necessità di un’attenzione maggiore verso il disagio psicologico. La rapidità d’intervento e la dedizione degli agenti hanno evitato una tragedia, lasciando un segno profondo tra i testimoni che hanno assistito alla scena.