PORDENONE – Il Nuovo Pordenone, squadra di calcio di punta del capoluogo, rischia nuovamente una multa dopo un episodio accaduto ieri, 18 gennaio, durante il match di ritorno del campionato di Promozione, disputato allo stadio di Gemona. Un petardo lanciato dalla curva dei tifosi neroverdi ha interrotto temporaneamente il gioco, costringendo l’assistente dell’arbitro, Biagio Belfiore, a fermarsi per un breve periodo. L’uomo, colpito dall’esplosione, è stato soccorso, ma fortunatamente si è ripreso e ha continuato la partita.
Il lancio del petardo
Nel corso del primo tempo, un primo petardo era stato lanciato senza gravi conseguenze. Tuttavia, al ventesimo minuto della ripresa, un secondo lancio ha causato lo stordimento dell’assistente Belfiore, facendolo accasciare a terra a causa dello stordimento. La partita è stata fermata per alcuni minuti, ma il componente della terna si è prontamente ripreso ed ha potuto riprendere il suo ruolo fino al termine della gara.
I precedenti del Nuovo Pordenone
Questo episodio non è il primo a coinvolgere i tifosi del Nuovo Pordenone in episodi di tensione. Già nella seconda giornata di campionato, si era verificato un incidente con danni alla recinzione del campo di Corva, che aveva portato a scuse da parte degli ultras, i quali avevano cercato di risarcire il danno provocato. In quel caso, il malcontento era nato dalle condizioni di accoglienza degli stessi tifosi, che si erano sentiti penalizzati dal posizionamento in uno spazio angusto.