Cecilia Sala, la giornalista liberata dopo 21 giorni di detenzione in Iran lo scorso 8 gennaio, ha smentito categoricamente che nessuno della sua famiglia o il suo compagno Daniele Raineri abbiano mai avuto contatti con Elon Musk. Durante la sua ospitata a ‘Che Tempo Che Fa’, trasmessa questa sera sul Nove, Sala ha chiarito la situazione.
La giornalista ha raccontato che la sua famiglia ha fatto tutto il possibile per liberarla e che la priorità assoluta era ottenere la sua liberazione. Nessuno dei suoi familiari ha mai parlato con Elon Musk, ma Raineri si è rivolto al referente italiano del magnate, Andrea Stroppa, chiedendogli di far giungere la notizia alla famiglia per evitare che la venisse a conoscenza attraverso i media. Inoltre, Sala ha evidenziato l’importanza dei rapporti diplomatici tra Stati Uniti e Iran, ricordando un incontro tra Musk e l’Ambasciatore iraniano presso le Nazioni Unite riportato sul New York Times due mesi prima del suo rapimento.
Sala ha condiviso anche le sue preoccupazioni legate alla possibilità che Donald Trump potesse complicare ulteriormente la sua situazione con dichiarazioni pubbliche contro l’Iran. La giornalista ha rivelato di aver temuto di dover rimanere più a lungo in isolamento e di essere stata spaventata dall’insediamento del presidente statunitense. La sua libertà è stata una costante lotta contro il tempo e le incertezze politiche.