La mancata tregua a Gaza: Hamas non rispetta gli impegni
Alle 8.30 ora locale (le 7.30 in Italia) di oggi, doveva iniziare la tregua a Gaza, ma tutto è slittato. Hamas non ha ancora fornito l’elenco dei tre ostaggi da liberare, come richiesto da Benjamin Netanyahu. Il premier israeliano ha dichiarato che la tregua non entrerà in vigore finché non verranno consegnati i nomi dei tre ostaggi, secondo gli accordi raggiunti con la mediazione di Qatar, Egitto e Stati Uniti. Questi ostaggi, secondo il Jerusalem Post, sono tre donne. Inizialmente previsto per le 16.30, il rilascio è stato rinviato a causa del mancato rispetto degli impegni da parte di Hamas. “Hamas non sta rispettando i suoi impegni questa mattina e, contrariamente agli accordi, non ha fornito i nomi degli ostaggi. Su ordine del premier, il cessate il fuoco non entrerà in vigore fino a quando Hamas non rispetterà i suoi obblighi. Le forze israeliane continueranno a colpire Gaza fino a quando Hamas non adempirà”, ha affermato il portavoce delle forze militari israeliane Daniel Hagari.
Hamas, in una dichiarazione rilasciata dopo le parole di Netanyahu, ha citato “ragioni tecniche” per il ritardo nella consegna dell’elenco. Una fonte di Hamas ha spiegato a YNet che la lista sarà consegnata solo dopo l’approvazione del leader del movimento, Muhammad Sinwar.