Problemi di sovraffollamento alla buvette del Senato: arrivano le regole di accesso
Una situazione di troppo affollamento alla buvette di Palazzo Madama e al ristorante ha portato a numerose lamentele da parte dei senatori. Queste proteste hanno spinto i questori di Palazzo a inviare una severa mail, chiedendo il rispetto delle regole per gli accessi ai luoghi di ristoro frequentati quotidianamente dai senatori, dai dipendenti, dai funzionari, dai giornalisti e dagli ospiti con badge.
La mail con le regole di accesso
“A fronte di una situazione che, a nostro avviso, lede l’immagine e la funzionalità dell’Istituzione parlamentare, abbiamo dato disposizioni agli Uffici affinché gli Assistenti parlamentari di servizio vigilino sul rispetto delle norme vigenti“, hanno dichiarato i tre questori del Senato. Questa stretta sarà attuata dalla prossima settimana, quando riprenderanno i lavori d’Aula e di commissione. La mail inviata nel fine settimana a tutti gli eletti inizia con: “Cara Collega e Caro Collega, numerosi Senatori lamentano, durante i lavori dell’Assemblea, il sovraffollamento del self service e della caffetteria del primo piano di Palazzo Madama a causa della presenza di persone non autorizzate.”
Chi può entrare e chi no
Ai senatori viene ricordata la norma che regola gli accessi agli spazi di ristoro di Palazzo Madama e Palazzo Carpegna, che specifica chi può accedere e chi no. L’accesso alla Caffetteria è consentito esclusivamente ai Parlamentari (anche europei) e agli ex Parlamentari, ai Membri del Governo in carica e ai loro collaboratori più stretti, ai Funzionari della carriera direttiva dell’Amministrazione, al Direttore di Gabinetto e ai Consiglieri del Gabinetto, al Capo Ufficio Stampa e al Segretario Particolare dell’Onorevole Presidente, ai Medici dell’ambulatorio del Senato, ai giornalisti appartenenti all’Associazione della Stampa parlamentare e agli altri giornalisti accreditati, al Dirigente dell’Ispettorato di PS e al Comandante dei Carabinieri presso il Senato, ai Funzionari dei Gruppi Parlamentari in ragione di un’autorizzazione ogni dieci Senatori aderenti al Gruppo, a un addetto per ogni segreteria di Presidente emerito della Repubblica, di ex Presidenti del Senato, di Vice Presidenti del Senato e Senatori Questori. Questo elenco sembra non lasciare spazio per ulteriori eccezioni.
Le regole risalgono a norme approvate in passato, che vengono richiamate oggi insieme alla precisazione che “eventuali ospiti degli aventi diritto potranno essere accompagnati solo nelle giornate in cui non vi sia seduta d’Assemblea, salvo occasionali deroghe ammesse su espressa autorizzazione scritta dei Senatori Questori.”
L’eccezione del martedì e mercoledì
Anche per il self service di Palazzo Madama è prevista una stretta, con l’eccezione delle sole serate del martedì e del mercoledì, quando il ristorante è accessibile anche ad altre categorie di utenti quali i dipendenti del Senato non appartenenti alla carriera dei Consiglieri parlamentari, i dipendenti dei Gruppi parlamentari, i collaboratori dei Senatori già accreditati al self service di Palazzo delle Coppelle e gli addetti delle segreterie particolari. Questi ultimi si interrogano sulla possibilità di continuare a fruire dei servizi delle buvette e del ristorante per il resto della settimana. (di Francesco Saita)