PORTOGRUARO – Il 16 gennaio 2025 è una data di grande importanza per l’ospedale di Portogruaro, che ha ricevuto il prestigioso “Bollino Azzurro” dalla Fondazione Onda ETS. Questo riconoscimento è stato assegnato a ben 156 ospedali italiani, tra cui quello di Portogruaro, per premiare l’eccellenza dei centri ospedalieri nell’ambito della prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle problematiche uro-andrologiche, con un focus particolare sul tumore della prostata e le complicanze post-chirurgiche.
Il riconoscimento per l’Unità di Urologia
Il prestigioso “Bollino Azzurro” è stato conferito all’Unità di Urologia dell’ospedale di Portogruaro, diretta dal dottor Michele Amenta, grazie alla sua attività mirata a garantire un alto livello di cura e assistenza per i pazienti, in particolare quelli affetti da tumore della prostata e da complicazioni legate a interventi chirurgici urologici. L’iniziativa della Fondazione Onda ETS, patrocinata dalle principali società scientifiche italiane, ha l’obiettivo di valorizzare gli ospedali che si distinguono per l’offerta di percorsi diagnostico-terapeutici multidisciplinari.
La valutazione dei centri e i criteri di assegnazione
Gli ospedali che hanno ottenuto il riconoscimento sono stati selezionati e valutati da un gruppo di esperti del settore, tra cui alcuni dei medici più rinomati nel campo della salute sessuale e riproduttiva maschile. I criteri di valutazione comprendevano la qualità e la varietà dei servizi offerti, come la prevenzione della salute sessuale, i percorsi terapeutici per il trattamento del tumore della prostata, e le cure post-operatorie per le complicanze funzionali.
Il premio è stato assegnato a 156 strutture ospedaliere su 165 candidate, dimostrando il valore di queste strutture nell’offrire servizi di alta qualità a tutti i pazienti.
Il commento del dottor Amenta
Il dottor Michele Amenta, direttore dell’Unità di Urologia all’Ulss 4, ha espresso grande soddisfazione per il riconoscimento ricevuto. Ha dichiarato: “Sono soddisfatto e orgoglioso di rappresentare una grande squadra che ha contribuito al raggiungimento di questo prestigioso traguardo. Questo risultato dimostra la qualità del percorso diagnostico e terapeutico offerto ai nostri pazienti, anche quelli provenienti da altre regioni, che scelgono la nostra Urologia per farsi curare”.
Il dottor Amenta ha poi sottolineato che questo risultato è frutto del lavoro di squadra, grazie alla collaborazione tra il Gruppo Oncologico Multidisciplinare che include l’Urologia, l’Oncologia, l’Anatomia Patologica e la Radiologia, nonché al personale medico e infermieristico altamente qualificato.
Il “Bollino Azzurro” come stimolo per il futuro
Questo premio, ha spiegato il dottor Amenta, rappresenta anche uno stimolo per fare ancora meglio in futuro: “Un ringraziamento doveroso alla direzione strategica dell’Ulss 4 e al personale amministrativo che ha contribuito a questo successo. Il Bollino Azzurro non è solo un riconoscimento, ma un incentivo a proseguire su questa strada, con l’impegno di migliorare sempre di più la qualità delle cure per i nostri pazienti.”
L’importanza della rete di scambio tra ospedali
La Fondazione Onda ETS, attraverso il Bollino Azzurro, intende creare una rete di scambio tra i centri ospedalieri premiati, affinché possano condividere esperienze e prassi virtuose. Inoltre, gli ospedali aderenti all’iniziativa offriranno giornate dedicate per promuovere la prevenzione e sensibilizzare la popolazione sui temi legati alla salute uro-andrologica, migliorando l’accessibilità ai servizi e l’informazione a livello nazionale.
Un passo importante per la salute uro-andrologica
Il riconoscimento del Bollino Azzurro all’ospedale di Portogruaro e all’Unità di Urologia rappresenta un passo significativo nella valorizzazione della salute maschile e delle problematiche legate al tumore della prostata. Questo premio sottolinea non solo l’impegno dell’ospedale nel garantire trattamenti di alta qualità, ma anche la sua capacità di promuovere la prevenzione e di fornire una risposta adeguata a tutte le necessità dei pazienti.
Il dottor Amenta e il suo team, insieme a tutta l’Ulss 4, possono essere orgogliosi di questo riconoscimento, che conferma la professionalità e la competenza di un ospedale che ogni giorno lavora per la salute dei suoi pazienti.