Israele e Hamas raggiungono un accordo di tregua a Gaza: Trump si prende il merito, Biden reagisce
Israele e Hamas hanno finalmente siglato un accordo di tregua a Gaza, mettendo fine temporaneamente alle ostilità nella Striscia. Ma la vera battaglia sembra essere tra due presidenti degli Stati Uniti: il futuro ex-presidente Donald Trump e il presidente eletto Joe Biden.
Trump, che deve ancora lasciare la Casa Bianca, non perde tempo nel rivendicare il merito dell’intesa. Attraverso i suoi social media, si vanta di aver ottenuto questo storico accordo grazie alla sua presidenza e alla vittoria alle elezioni del novembre scorso. Secondo lui, la sua amministrazione sarà sinonimo di pace e sicurezza per gli americani e i loro alleati.
Dall’altra parte, Joe Biden, insieme alla vicepresidente Kamala Harris e al segretario di Stato Antony Blinken, tiene una conferenza stampa a Washington per annunciare l’accordo. Ricorda il lungo processo di diplomazia intrapreso dagli Stati Uniti insieme ad Egitto, Qatar, Israele e Hamas, sottolineando il sostegno unanime del Consiglio di Sicurezza dell’Onu.
Biden evidenzia che questo accordo permetterà di fermare i combattimenti a Gaza, aumentare l’assistenza umanitaria per i palestinesi e riunire gli ostaggi con le loro famiglie dopo mesi di prigionia. Sottolinea l’importanza di porre fine alla sofferenza del popolo palestinese e si dice fiducioso che l’accordo sarà rispettato da entrambe le parti.
Infine, la domanda cruciale: chi merita il merito di questo accordo, Biden o Trump? La risposta del presidente eletto è chiara: “È una battuta?”. La vera importanza, sembra sottolineare Biden, è la pace e la sicurezza per tutti i cittadini coinvolti.