Il libro di Maria Antonietta Calabrò: “Il trono e l’altare”
Nel suggestivo scenario del Centro Studi Americani è stato presentato il nuovo libro di Maria Antonietta Calabrò, giornalista vaticanista di fama, intitolato “Il trono e l’altare” e pubblicato da Cantagalli. All’incontro hanno preso parte illustri personalità come Francesco Clementi, professore ordinario di diritto pubblico comparato alla Sapienza e autore di “Città del Vaticano” (il Mulino); Robert Gorelick, fondatore di Globintech e ex capocentro della Cia a Roma; Gregory Alegi, docente di storia americana alla Luiss; Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence e professore all’Università della Calabria. La moderazione dell’evento è stata affidata a Giorgio Rutelli, vicedirettore di Adnkronos.
L’ex capocentro della Cia analizza il rapporto tra cattolici Usa e Trump
Durante il suo intervento, Robert Gorelick, ex capocentro della Cia a Roma, ha affermato in modo inequivocabile: “I cattolici americani sono più vicini a Trump che a Papa Francesco”. Gorelick ha evidenziato come, rispetto al passato, l’eterogeneità della comunità cattolica negli Stati Uniti abbia reso più complessa l’identificazione di un blocco omogeneo. Inoltre, ha sottolineato che le differenze tra le varie sottocomunità, come ad esempio tra i latinos, non vengono sempre adeguatamente considerate dai media. Riguardo all’eventuale impatto di Papa Francesco sulla seconda presidenza di Trump, Gorelick si è mostrato scettico, affermando che le parole del Pontefice non condizionano la politica estera americana, ad eccezione di temi come l’aborto, la migrazione e il clima.
Durante il suo mandato a Roma, Gorelick ha raccontato di come l’intelligence americana non fosse interessata agli affari interni della Chiesa. Nonostante ciò, ha evidenziato l’importanza delle informazioni scambiate tra le due parti per garantire la sicurezza del Papa e affrontare questioni umanitarie.
La conflittualità tra Trump e Bergoglio
Gorelick ha sottolineato l’ostilità esistente tra Trump e Bergoglio, evidenziando due segnali significativi: la nomina di Brian Burch, critico del pontefice, come ambasciatore presso la Santa Sede e l’opposizione del cardinale Robert Walter McElroy, nuovo arcivescovo di Washington, al muro al confine tra Stati Uniti e Messico voluto da Trump. Questi eventi testimoniano uno scontro in atto che si acuirà su temi come la Cina e Gaza. Gorelick ha previsto che potrebbe esserci un terreno comune su questioni come la guerra in Ucraina e l’ideologia di genere.
Il libro di Maria Antonietta Calabrò: un’analisi approfondita
Il libro di Maria Antonietta Calabrò propone una narrazione avvincente degli scandali finanziari, degli intrighi di potere e dei segreti che hanno scosso la Santa Sede negli ultimi 25 anni. Attraverso un attento lavoro di ricerca basato su documenti, fonti aperte e testimonianze dirette, l’autrice ricostruisce le lotte interne, i ricatti e le manipolazioni che hanno coinvolto alti prelati, politici e servizi segreti. Il libro analizza in dettaglio casi controversi come l’acquisto del Palazzo di Londra, Vatileaks e la scomparsa di Emanuela Orlandi, mettendo in luce l’opacità del sistema finanziario vaticano e gli sforzi di riforma di Papa Francesco.
Durante la presentazione, è stato approfondito il rapporto tra Stati Uniti e Vaticano, evidenziando le tensioni e le divergenze emerse soprattutto in relazione allo scandalo McCarrick e alle posizioni del Papa su temi come immigrazione e multilateralismo, che hanno creato attriti con l’amministrazione Trump.