MOTTA DI LIVENZA (TV) – Il 50enne Ivan Luccon, parrucchiere di Motta di Livenza, è morto domenica 13 gennaio dopo un tragico incidente mentre praticava mountain bike nel Grappa Gravity Games Bike Park. L’uomo, grande appassionato di freeride, è caduto rovinosamente al suolo durante un salto con la bici. La procura di Treviso ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, disponendo il sequestro della bicicletta e del casco di Luccon. L’autopsia e gli esami sul mezzo determineranno se un malfunzionamento tecnico possa aver contribuito all’incidente.
Il tragico incidente e la perdita per la famiglia
Ivan stava percorrendo una pista che conosceva bene, affrontando un salto che, per ragioni ancora da chiarire, ha avuto un esito fatale. Dopo l’incidente, la famiglia è stata colpita dalla tragedia: la moglie Greta, insieme ai figli piccoli, era presente sul posto, mentre la madre Emilia ha accusato un malore all’apprendere della notizia. Luccon lascia nel dolore anche i suoi tre figli e numerosi amici, che lo ricordano come un ciclista esperto e determinato.
Il sequestro dell’attrezzatura e l’inchiesta in corso
Al momento non sono stati individuati indagati, ma gli inquirenti stanno esaminando le circostanze dell’incidente. La bicicletta e il casco di Luccon sono stati sequestrati e saranno oggetto di indagini per escludere difetti meccanici. La famiglia Luccon, già segnata da lutti passati, si trova ora a dover affrontare una nuova e devastante perdita. Il funerale di Ivan si terrà giovedì 16 gennaio, alle ore 15, nel Duomo di Motta di Livenza.