Tifo violento e cori razzisti: trasferte vietate per Cremonese, Brescia, Salernitana e Fiorentina
Il dipartimento della pubblica sicurezza ha preso severi provvedimenti nei confronti dei tifosi della Cremonese, del Brescia, della Salernitana e della Fiorentina. Dopo recenti episodi di tifo violento e cori razzisti, è stato deciso di vietare loro le prossime trasferte. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, i prefetti di Cremona, Brescia e altre questure coinvolte sono stati invitati a emanare ordinanze che impediscono ai tifosi di seguire le proprie squadre in trasferta.
Episodi di violenza e discriminazione
Durante una partita di serie B tra Frosinone e Salernitana nello stadio Benito Stirpe, un tifoso ospite ha lanciato una bomba carta contro 7 operatori sanitari, che sono stati successivamente portati in ospedale per accertamenti all’udito. Questo comportamento ha portato al divieto di trasferta per i tifosi della Salernitana. Inoltre, durante il match Cremonese-Brescia, circa 250 tifosi bresciani hanno tentato di superare le forze dell’ordine, lanciando oggetti e ferendo alcuni agenti. Questi episodi hanno portato al divieto di trasferta per entrambe le tifoserie coinvolte.
Durante la partita di serie A tra Juventus e Fiorentina a Torino, i tifosi ospiti hanno intonato cori discriminatori contro l’attaccante Vlahovic, costringendo l’arbitro a interrompere la partita per due minuti. Questo comportamento ha portato al divieto della prossima trasferta per i tifosi della Fiorentina. La decisione sulle sanzioni da applicare a livello sportivo verrà presa dal giudice sportivo. (di Silvia Mancinelli)