Il mistero dell’aereo azero precipitato in Kazakistan: colpito dal territorio russo?
Secondo quanto dichiarato dal presidente azero Ilham Aliyev dopo un colloquio con Vladimir Putin, l’aereo passeggeri dell’Azerbaigian Airlines, coinvolto in un tragico incidente in Kazakistan, sarebbe stato danneggiato da un attacco proveniente dal territorio russo, nelle vicinanze della città di Grozny. Aliyev ha riferito ai media che il velivolo ha quasi perso il controllo a causa di danni esterni e che i sistemi di guerra elettronica hanno contribuito a metterlo fuori controllo. Inoltre, la coda dell’aereo è stata gravemente danneggiata a causa di un presunto fuoco proveniente dal suolo.
Le accuse di Ilham Aliyev a Mosca e la richiesta di ammettere la responsabilità
Il presidente azero ha accusato apertamente la Russia di tentare di occultare le vere cause dell’incidente e ha chiesto che venga riconosciuta la responsabilità del disastro. In un’intervista ai media, Aliyev ha espresso il rammarico del governo azero per le teorie avanzate da Mosca che sembravano voler nascondere la verità sull’accaduto. Ha sottolineato l’importanza che la Russia ammetta la propria colpa, si scusi tempestivamente con l’Azerbaigian e informi pubblicamente sull’accaduto, considerando il rapporto di amicizia tra i due Paesi.
Il secondo colloquio tra Putin e Aliyev: cosa si è discusso
Dopo le dichiarazioni del presidente azero, è stato reso noto che Putin ha avuto un secondo colloquio telefonico con Aliyev, durante il quale hanno continuato a discutere le varie questioni legate all’incidente dell’aereo dell’Azerbaigian Airlines. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che i due leader hanno proseguito il dialogo per fare luce sull’accaduto e trovare una soluzione.