Superare lo stigma sui disturbi mentali: l’appello di Gian Antonio Girelli
In occasione del convegno ‘Le neuroscienze in Italia. Passato, presente e futuro’, Gian Antonio Girelli (Pd), membro della XII Commissione Affari sociali della Camera, ha sottolineato l’importanza di affrontare il tema dello stigma legato ai disturbi mentali. Secondo Girelli, è fondamentale cercare di conoscere meglio questi disturbi per superare le paure e i pregiudizi che spesso li circondano. Questo approccio dovrebbe essere diffuso non solo nelle sedi legislative, ma anche nel tessuto sociale, dove il timore e la paura possono prevalere sul desiderio di affrontare e risolvere insieme le situazioni problematiche legate alla salute mentale.
La differenza tra disagio psicologico e patologia psichiatrica
Girelli ha evidenziato la confusione che spesso si crea tra il disagio psicologico e la patologia psichiatrica, sottolineando come questa confusione possa impedire alle persone di chiedere aiuto per paura di essere giudicate come malate di mente. Questo porta a una scarsa attenzione nella definizione di percorsi di cura e di supporto per coloro che soffrono di patologie più gravi. Girelli ha anche criticato il sistema sanitario nazionale per l’insufficiente radicamento dei servizi a livello territoriale, che porta a un impoverimento delle risorse disponibili, soprattutto nelle zone più disagiate.
Il deputato del Pd ha sottolineato la necessità di un ampio patto tra la sanità, il Terzo settore, gli enti locali, le associazioni e il mondo del lavoro per garantire una presa in carico adeguata delle persone in difficoltà. Secondo Girelli, la dimensione lavorativa è fondamentale per l’inclusione e la realizzazione della persona, e pertanto è essenziale garantire a chi si trova in difficoltà la possibilità di non essere escluso e di non sentirsi isolato.