Salvataggio in extremis per la Juventus
La Juventus riesce a evitare la sconfitta all’ultimo respiro. Al minuto 92 è il giovane Mbangula a segnare con un bel tiro a giro, battendo Skorupski e fissando il punteggio finale sul 2-2 tra i bianconeri e il Bologna. I rossoblù si rammaricano, avanti di due gol grazie alle reti di Ndoye e Pobega, una per tempo. Nella ripresa, Thiago Motta, alla sua prima partita contro la sua ex squadra e successivamente espulso, aveva riaperto il match segnando il primo gol in maglia Juve di Koopmeiners. Con questo pareggio la Juventus raggiunge i 27 punti, rimanendo distante dalla vetta della classifica, mentre il Bologna raggiunge quota 22 punti alimentando le speranze di qualificazione in Europa.
La partita
La Juventus cerca subito di prendere il controllo del gioco, ma il Bologna si difende bene e riparte con pericolosità. La prima occasione è per i rossoblù: Ndoye colpisce il palo da fuori area. La squadra di Italiano continua a crescere e al 30′ Ndoye porta in vantaggio il Bologna con un tiro sotto la traversa. La Juventus reagisce con Conceicao che serve un assist per Fagioli, il quale però calcia alto dal dischetto del rigore. La Juve si scuote e Vlahovic ha un’occasione importante in chiusura di tempo, ma Skorupski respinge il suo diagonale.
La Juventus inizia bene il secondo tempo, ma subisce il secondo gol del Bologna al 52′ con Pobega che batte Perin in pallonetto su assist di Castro. La Juve accorcia le distanze al 62′ con il primo gol di Koopmeiners in maglia bianconera. La squadra di Motta porta freschezza con i cambi e recupera palla in alto, costringendo il Bologna a difendersi. Il gol del pareggio arriva al 92′ con il giovane Mbangula che sigla il 2-2 con un bel destro a giro. La partita termina quindi 2-2 allo Stadium.
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