GORIZIA – La Regione Friuli Venezia Giulia ha presentato un ambizioso progetto per valorizzare e sviluppare la rete ciclopedonale nel territorio di Gorizia. Con un investimento di 15 milioni di euro, si punta a trasformare l’area in una meta di riferimento per il cicloturismo e migliorare la mobilità sostenibile per i cittadini.
Un progetto strutturato per il territorio
L’annuncio è stato fatto dall’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, durante un incontro presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Il progetto, che coinvolge 37 Comuni e diversi enti locali, mira a creare una rete integrata di 8 percorsi ciclopedonali nell’area isontina, con una visione che abbraccia il turismo transfrontaliero e l’intermodalità.
L’obiettivo è ambizioso: offrire ai visitatori un’esperienza di viaggio che attraversi l’intero Friuli Venezia Giulia, sfruttando un sistema coordinato tra treni, autobus e biciclette.
La forza del cicloturismo e della rete integrata
Uno degli elementi cardine del progetto è la creazione di un comitato di coordinamento permanente per il cicloturismo, che includerà l’Amministrazione regionale. Questo organismo avrà il compito di monitorare l’attuazione degli interventi, mettere in rete i percorsi ciclabili esistenti e garantire una gestione condivisa e coordinata dell’intera rete.
Secondo Amirante:
“Il comitato rappresenta un passaggio fondamentale per una visione unitaria e coordinata della rete ciclopedonale, permettendo di agire in modo efficace nella fase attuativa.”
La gestione collettiva comprenderà anche la manutenzione delle infrastrutture, assicurando una rete sempre sicura e funzionale.
Turismo e sicurezza per i cittadini
Il progetto non è rivolto esclusivamente ai turisti. Come sottolineato dall’assessore, la rete ciclopedonale rappresenterà un’importante risorsa anche per i residenti:
“Questo progetto migliorerà e renderà più sicuri i percorsi per i corregionali che usano la bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano.”
Una visione per il futuro
La realizzazione di questo masterplan si inserisce in una strategia più ampia di sviluppo sostenibile e turistico, che include anche le iniziative connesse a Go!2025, anno in cui Gorizia e Nova Gorica saranno Capitale Europea della Cultura. L’obiettivo è creare infrastrutture che abbiano un impatto positivo duraturo sull’economia e il tessuto sociale del territorio.
Una volta completato, il piano verrà sottoposto alla Regione per l’approvazione definitiva, aprendo così la strada agli interventi in ben 22 Comuni dell’area.