PORTOGRUARO – Questa mattina, al centro “Pertini” di Portogruaro, è stato firmato un importante Patto di Comunità tra la Residenza per Anziani Francescon e il Comune di Portogruaro. L’accordo è parte del progetto “Cross Care 2.0”, inserito nel Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, con il supporto di partner italiani e sloveni, guidato dalla Cooperativa sociale Itaca. L’iniziativa ha ricevuto un finanziamento di 100 mila euro per lo sviluppo di un progetto di presa in carico degli anziani, con l’obiettivo di migliorare l’assistenza domiciliare e favorire l’invecchiamento attivo.
Obiettivi del Patto di Comunità
Il Patto ha l’ambizione di facilitare l’assistenza domiciliare, garantire il monitoraggio delle persone anziane e attuare strategie per un invecchiamento attivo e partecipativo. La Residenza Francescon è già attiva da mesi nella presa in carico domiciliare di anziani portogruaresi, offrendo attività come lezioni di ginnastica, incontri di socializzazione e piani personalizzati per rispondere ai bisogni individuali. L’accordo amplia le azioni, includendo il supporto ai servizi domiciliari integrati, programmi di assistenza continuativa e la promozione della partecipazione attiva degli anziani nella vita sociale e culturale della comunità.
Integrazione dei servizi e attività per il benessere degli anziani
L’iniziativa si estende a diversi ambiti di collaborazione, tra cui:
- Supporto ai servizi domiciliari integrati;
- Implementazione di programmi di assistenza continuativa;
- Omogeneizzazione del trasporto sociale;
- Sviluppo di attività ricreative, culturali e sociali per favorire la socializzazione e prevenire l’isolamento;
- Formazione per i volontari;
- Progetti di ricerca per migliorare la qualità della vita degli anziani, attraverso soluzioni tecnologiche e metodologiche innovative.
Caterina Pinelli, presidente della Residenza Francescon, ha spiegato che il progetto risponde a bisogni concreti, come la presa in carico tardiva degli anziani e delle loro famiglie, un problema che spesso nasce dalla mancanza di prevenzione e di un adeguato sviluppo dei servizi domiciliari. La firma del Patto consolida la Francescon come centro di servizi d’avanguardia non solo nell’accoglienza dei residenti, ma anche nei servizi esterni collaborando con le istituzioni locali.
Impegno per migliorare i servizi e la diagnosi
Il Sindaco di Portogruaro, Luigi Toffolo, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per combattere le difficoltà legate alla mancanza di integrazione tra i servizi sanitari e socio-assistenziali. Ha anche ricordato come la crisi economica abbia accentuato la povertà e ridotto la spesa pubblica, mettendo a dura prova i sistemi di welfare. Il Comune è pronto a fare la sua parte per migliorare la situazione, dando sostegno a questa importante causa.
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