NORDEST – Ieri, le “scie” hanno solcato i cieli del Nordest, oggi sono le nuvole “colorate” a catturare l’attenzione dei residenti. Numerose segnalazioni sono giunte da Friuli Venezia Giulia e Veneto, dove le nuvole hanno assunto tonalità vivaci, creando uno spettacolo naturale curioso. Il fenomeno si è registrato questa mattina, 6 novembre 2024, mentre i cieli carichi di “scie” sono stati immortalati ieri da numerosi nostri lettori.
Cosa sono le nuvole “colorate”?
Le nuvole “colorate”, note come nuvole iridescenti, sono un fenomeno atmosferico in cui le nuvole appaiono con sfumature di colori brillanti. Questo effetto si verifica quando la luce solare viene diffusa da piccole particelle di acqua o cristalli di ghiaccio presenti nelle nuvole, separando la luce nei vari colori dello spettro visibile. Le condizioni ideali per l’osservazione includono nuvole sottili e un angolo di luce solare basso, tipico dell’alba o del tramonto. Oggi, in modo insolito, sono state fotografate dopo le ore 10 del mattino.
Le condizioni atmosferiche favorevoli
La formazione di nuvole iridescenti richiede specifiche condizioni atmosferiche. In particolare, le nuvole stratiformi sottili, come i cirri, sono più propense a mostrare iridescenza grazie alla loro composizione di cristalli di ghiaccio o piccole gocce d’acqua. La dimensione e la forma uniforme di queste particelle sono fondamentali per permettere la diffrazione della luce, evitando l’effetto dello scattering di Mie, che produrrebbe una luce diffusa piuttosto che un’iridescenza definita.
Il legame tra le scie degli aerei e le nuvole colorate
Una riflessione interessante riguarda il legame, o l’assenza di esso, tra le scie di condensazione degli aerei e le nuvole colorate che oggi affascinano gli spettatori. Non sono mancate le supposizioni circa le ormai note e dibattute “scie chimiche” che possano aver influenzato la presenza delle nuvole colorate. Per molti si tratterebbe di pura fantasia, al limite del ridicolo, per altri una teoria da non escludere. Le scie degli aerei, composte da vapore acqueo e cristalli di ghiaccio, possono – stando alla scienza – influenzare la formazione di nuvole, creando a volte condizioni favorevoli per l’iridescenza. Tuttavia, mentre le scie tendono a disperdersi rapidamente, le nuvole iridescenti sono un fenomeno naturale distinto che non dipende dalla presenza di volo. In altre parole, sebbene le scie possano contribuire a creare un ambiente nel quale si possa osservare l’iridescenza, esse non sono la causa diretta di questo spettacolo. Le nuvole colorate rimangono un’incantevole manifestazione della bellezza e della complessità della nostra atmosfera. Per altri invece un caso da approfondire…
Implicazioni per la meteorologia
L’osservazione di nuvole iridescenti offre agli scienziati preziose informazioni sulle proprietà fisiche delle nuvole. Studiando la formazione e le caratteristiche di queste nuvole, i ricercatori possono ottenere dati importanti sulla dimensione e la distribuzione delle particelle di acqua e ghiaccio nell’atmosfera, contribuendo a migliorare i modelli climatici e le previsioni meteorologiche.
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