L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha appena annunciato una nuova misura che obbliga la verifica dell’età per accedere ai contenuti per adulti, inclusi i siti di gioco d’azzardo online. Ma cosa significa questo per la popolazione e in che modo verrà influenzato il comportamento dei giocatori?
La nuova iniziativa di AGCOM: Un passo verso la sicurezza online
In parole semplici, AGCOM sta mettendo in campo una misura che richiederà di dimostrare davvero l’età prima di accedere ai contenuti per adulti. Non sarà più sufficiente cliccare sul solito tasto “Ho più di 18 anni”; adesso bisognerà passare per un sistema di identificazione riconosciuto, qualcosa di molto più concreto.
Sì, può sembrare un po’ noioso e macchinoso dover fare un altro passaggio, ma questa novità è pensata per garantire un ambiente digitale più sicuro e responsabile. Sono già molti i settori dove viene utilizzato un sistema di verifica dell’età, quindi non c’è da stupirsi se si sia decido di ricorrere proprio allo SPID. Moltissimi italiani ne sono già in possesso e hanno già imparato a utilizzarlo, quindi il passaggio dovrebbe essere piuttosto veloce e intuitivo per tante persone.
SPID: Il sistema di verifica dell’età che verrà usato
Al centro di tutto questo c’è lo SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Chi ha già usato lo SPID, sa che è un modo molto pratico per accedere ai vari servizi online con un’unica identità digitale. Ora, sarà anche il mezzo con cui gli utenti dovranno dimostrare di essere maggiorenni per accedere ai contenuti per adulti.
Questo sistema non solo è super sicuro, ma rispetta anche la privacy: grazie a un modello di “doppia anonimità”, i fornitori dei contenuti non potranno vedere i dati personali o tracciare le attività online degli utenti. Insomma, è una sorta di compromesso tra la sicurezza e la comodità.
Impatto sul gioco d’azzardo online e sui casinò non AAMS
Per chi è appassionato di gioco d’azzardo online, probabilmente ci si domanda che approccio verrà utilizzato nei confronti dei casino non aams. I casinò non AAMS sono quelle piattaforme che non sono autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Bene, anche queste piattaforme dovranno adeguarsi alle nuove normative italiane. Per accedere, quindi, bisognerà utilizzare lo SPID o un sistema simile.
All’inizio potrebbe sembrare un fastidio, ma è una mossa fatta per proteggere gli utenti e per garantire che il gioco d’azzardo avvenga in un ambiente sicuro e regolamentato. Anzi, potrebbe persino portare più persone verso le piattaforme legali e affidabili, aumentando la fiducia nel settore.
Il quadro normativo: Dal decreto Caivano alle nuove misure
Questa nuova misura fa parte di un piano più ampio. AGCOM sta infatti lavorando su una serie di iniziative che si inseriscono nelle tredici misure introdotte dal Decreto Caivano, pensate per migliorare la sicurezza online in Italia. L’obiettivo è chiaro: proteggere gli utenti dai contenuti che potrebbero risultare dannosi per il loro sviluppo e il loro benessere.
AGCOM ha sottolineato che questa misura serve proprio a proteggere i minori e a garantire un ambiente digitale più sicuro per tutti. Sembra proprio che questo sia un primo passo nella giusta direzione.
La revisione della Commissione Europea: Uno step necessario
Prima di essere definitivamente applicate, queste nuove misure dovranno superare il vaglio della Commissione Europea, per assicurarsi che siano conformi alle normative dell’UE sulla privacy e sulla protezione dei dati. Questo passaggio è fondamentale, perché garantisce che tutto sia fatto rispettando non solo le leggi italiane, ma anche quelle europee. Una volta approvate, AGCOM potrà procedere con l’implementazione vera e propria delle regole.
Ma non è tutto: AGCOM ha anche in programma un test pilota per vedere come funzionano questi sistemi di verifica dell’età. Saranno coinvolti vari gruppi, tra cui le associazioni di consumatori e le piattaforme di condivisione video, per assicurarsi che tutto fili liscio e che le nuove misure siano davvero efficaci e aggiornate.
Il futuro del gioco online in Italia
Per quanto riguarda il gioco d’azzardo online, si prospettano dei cambiamenti interessanti. Il mercato italiano è in attesa di un nuovo quadro normativo per le concessioni di gioco online, che dovrebbe essere approvato a breve. Questo nuovo regolamento prevede una licenza per il gioco online al costo di 7 milioni di euro, valida per nove anni. L’idea è di creare un settore ancora più regolamentato e di eliminare le pratiche discutibili come lo skin gambling. Tutto questo promuove un ambiente di gioco più sicuro e controllato.
Insomma, queste nuove regole di AGCOM segnano un cambiamento significativo verso un ambiente digitale più sicuro e regolamentato in Italia. Chi vuole accedere ai contenuti per adulti o ai giochi d’azzardo online, dovrà prepararsi a qualche passaggio in più per la verifica dell’età. Ma a lungo andare, queste misure potrebbero contribuire a migliorare la sicurezza e la fiducia nel mondo online ed è proprio questo l’obiettivo finale.
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