MESTRE โ Un tragico evento ha segnato la cittร di Mestre in queste ore, con la morte di Giacomo Gobbato, un giovane di 26 anni, spirato allโospedale cittadino dopo un eroico tentativo di salvare una donna da uno scippatore. Lโincidente, avvenuto tra venerdรฌ e sabato, ha lasciato la famiglia distrutta, composta da mamma, papร e un fratello, nel profondo dolore. Su Facebook il post addolorato scritto dai compagni del centro Sociale Rivolta: ยซQuesta notte due nostri compagni sono stati accoltellati mentre difendevano una donna che stava subendo una rapina. Uno ha riportato gravi ferite ed uno ha perso la vita. Questo per noi รจ il tempo del dolore. Troppo dolore, un dolore che toglie le parole. Quello che pensiamo, tutto quello che proviamo, troveremo il modo di dirlo. A breve. Ora diciamo solo che esigiamo di non essere usat3 da chi semina odio. Cโรจ un colpevole. ร una persona, una singola. Non importa dove sia nato o di che colore abbia la pelle. E tutto questo succede in una cittaโ abbandonata da anni a se stessa. Non accettiamo strumentalizzazioni. E non le accettiamo per Giacomo che sarร sempre con tutt3 noi e per Sebastiano che รจ con il cuore a pezzi. A Giacomo, che nella sua giovane vita ha sempre lottato per una societร inclusiva, multiculturale, antirazzista lo dobbiamo. Ciao Giacomo sarai sempre con noi. Centro Sociale Rivoltaยป
La drammatica serata
Giacomo, insieme allโamico Sebastiano e a una ragazza che stavano accompagnando a casa, si รจ trovato a fronteggiare un malvivente di origine moldava in Corso del Popolo. Questo individuo, accusato ora di omicidio, aveva appena strappato uno zaino a una donna, quando i due giovani, spinti da un nobile impulso di aiuto, sono intervenuti. Il rapinatore, invece di scappare, ha reagito in modo violento, estraendo un coltello e colpendo Sebastiano e Giacomo. Mentre Sebastiano รจ stato ferito alla gamba, Giacomo ha subito un colpo mortale allโaddome.
Lโintervento delle forze dellโordine
Dopo la chiamata al 118 e alla polizia, i soccorsi sono giunti rapidamente, ma le condizioni di Giacomo erano giร critiche. I medici del pronto soccorso hanno fatto il possibile, ma purtroppo il giovane รจ deceduto poco dopo. La scena di quel marciapiede si รจ trasformata in un luogo di lutto e incredulitร .
Il rapinatore, fuggito dopo lโaccaduto, ha tentato di colpire unโaltra vittima in via Aleardi, prima di essere arrestato dalle forze dellโordine, che stavano attivamente cercando di fermarlo.
La comunitร in lutto
Allโospedale, lโatmosfera era carica di tensione e dolore, con familiari e amici che attendevano notizie. La madre di Giacomo รจ distrutta: tanti i ricordi di un giovane artista e tatuatore, appassionato di musica e impegnato in battaglie sociali, riempiono ora gli spazi vuoti lasciati dalla sua tragica scomparsa.
Un artista dal cuore grande
Giacomo non era solo un tatuatore. Era anche un musicista, parte di un gruppo chiamato 06AM, e amava collaborare con eventi di street art. La sua passione per lโarte e la musica si rifletteva nei suoi tatuaggi, ognuno dei quali rappresentava un modo unico di vedere il mondo. Lavorava presso Electric Tiger House a Vicenza, dove esprimeva la sua creativitร senza pregiudizi.
La storia di Giacomo Gobbato รจ un richiamo a riflettere sulla violenza che permea le nostre cittร del Nordest. La sua morte, avvenuta mentre cercava di aiutare una persona in difficoltร , rappresenta una tragica perdita per la comunitร di Mestre e per tutti coloro che lo conoscevano.