Un intervento di soccorso notturno ha avuto luogo nella Val di Fassa, precisamente nel gruppo del Sella, intorno all’1 di notte. Due alpinisti, un uomo e una donna di origine spagnola, erano rimasti incrodati sulle pareti del Piz Ciavazes. I due avevano appena completato la via Schubert, ma durante la fase di discesa hanno commesso un errore nella scelta della linea di calata in corda doppia, rimanendo bloccati in parete.
Le circostanze dell’incidente
I due alpinisti, illesi ma incapaci di proseguire autonomamente, hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 intorno alle 21. In seguito alla segnalazione, la Centrale Unica di Emergenza ha attivato il Coordinatore dell’Area operativa Trentino settentrionale del Soccorso Alpino e Speleologico.
L’intervento dell’elicottero e dei soccorritori
L’elicottero è stato subito allertato e ha imbarcato un operatore della Stazione Alta Val di Fassa, già pronto in piazzola a Canazei. L’elicottero ha trasportato il soccorritore su una cengia a monte dei due alpinisti. Poiché il recupero diretto con il verricello non era possibile, l’elicottero ha poi trasferito in quota altri quattro tecnici della stessa stazione di soccorso.
Il salvataggio in dettaglio
I soccorritori, una volta giunti sulla cengia, hanno allestito un ancoraggio e sono scesi in parete. Hanno raggiunto prima la donna, che si trovava 80 metri sotto la cengia, e successivamente l’uomo, che si trovava a 50 metri più sotto. Dopo aver assicurato entrambi, li hanno calati ulteriormente per altri 150 metri fino alla base della parete. Infine, i due alpinisti sono stati accompagnati a piedi a valle dai soccorritori.
Esito
Fortunatamente, i due alpinisti non hanno riportato ferite gravi e non è stato necessario il ricovero in ospedale. L’operazione si è conclusa con successo, dimostrando ancora una volta l’efficienza e la preparazione delle squadre di soccorso alpine nella gestione di situazioni di emergenza.