Il 31 maggio 2024, presso il Parco Scientifico Tecnologico Vega a Marghera (VE), il Consiglio di Unioncamere del Veneto si è riunito per eleggere il nuovo presidente. Con grande consenso, Antonio Santocono è stato scelto per guidare l’associazione delle Camere di Commercio venete fino al 2027. Santocono, già presidente della Camera di Commercio di Padova, assume questo ruolo con una visione chiara e ambiziosa per il futuro dell’economia regionale.
Visione futura e obiettivi di Antonio Santocono
Durante il suo discorso di insediamento, Santocono ha delineato le sfide e le opportunità che attendono Unioncamere del Veneto nei prossimi anni. “In questi prossimi anni ci attende un grande cambiamento,” ha dichiarato il neopresidente. “Lavoreremo senza campanilismi, assumendo un ruolo di coordinamento, per governare assieme con una programmazione partecipata, condivisa, inclusiva e territoriale, in una visione allargata del nostro futuro. Abbiamo imparato a immaginare il domani prima che accadesse, grazie anche alla nostra capacità di studiare e analizzare il presente.”
Santocono ha sottolineato l’importanza di mantenere un costante monitoraggio dell’economia regionale e di rafforzare le strategie comuni di intervento. Questi sforzi sono essenziali per lo sviluppo del territorio e per migliorare la competitività delle imprese locali. “Il mondo delle imprese si aspetta questo da noi,” ha aggiunto Santocono, evidenziando il ruolo cruciale di Unioncamere nel supportare il tessuto imprenditoriale veneto.
Nomina del nuovo Segretario Generale
Contestualmente all’elezione del nuovo presidente, il Consiglio di Unioncamere del Veneto ha nominato Valentina Montesarchio come nuovo Segretario Generale, succedendo a Roberto Crosta. Montesarchio porta con sé un vasto bagaglio di esperienza, avendo lavorato per oltre vent’anni nel settore dei servizi alle imprese e alle istituzioni pubbliche. È anche avvocato e ha ricoperto ruoli di grande responsabilità nella rappresentanza istituzionale degli interessi economici, nei servizi alle imprese e nella promozione del territorio. Dal 2018, ha svolto il ruolo di Vicesegretario Generale e Direttore Operativo di Unioncamere del Veneto.
Le sfide future e la visione strategica
L’elezione di Antonio Santocono e la nomina di Valentina Montesarchio segnano l’inizio di una nuova fase per Unioncamere del Veneto. La loro leadership sarà fondamentale per affrontare le sfide future e per implementare una visione strategica che possa portare benefici concreti all’economia regionale.
Immaginare il futuro
Secondo Santocono, immaginare il futuro prima che accada è una delle capacità più preziose che Unioncamere del Veneto deve sviluppare. Questo implica una costante analisi del presente e una capacità di prevedere le tendenze e i cambiamenti che potrebbero influenzare l’economia regionale. “Abbiamo imparato a immaginare il domani prima che accadesse,” ha detto Santocono, sottolineando l’importanza di un approccio proattivo e lungimirante.
Monitoraggio dell’economia
Uno degli obiettivi principali di Unioncamere del Veneto sotto la guida di Santocono sarà il monitoraggio continuo dell’economia regionale. Questo comporterà la raccolta e l’analisi di dati economici, l’identificazione di tendenze emergenti e la valutazione dell’impatto delle politiche economiche. “Come Sistema camerale veneto confermiamo l’impegno a mantenere costante l’attenzione al monitoraggio dell’economia,” ha affermato Santocono.
Strategie comuni di intervento
Per rafforzare la competitività delle imprese venete, Unioncamere del Veneto lavorerà a stretto contatto con le diverse Camere di Commercio della regione per sviluppare e implementare strategie comuni di intervento. Queste strategie saranno volte a supportare l’innovazione, la digitalizzazione, l’internazionalizzazione e la sostenibilità delle imprese. “Il mondo delle imprese si aspetta questo da noi,” ha ribadito Santocono, indicando la necessità di un approccio coordinato e sinergico.
La carriera di Valentina Montesarchio
Valentina Montesarchio, il nuovo Segretario Generale di Unioncamere del Veneto, porta con sé un ricco patrimonio di esperienza e competenze. Manager nel settore dei servizi alle imprese e alle istituzioni pubbliche e avvocato, Montesarchio ha dedicato la sua carriera alla rappresentanza istituzionale degli interessi economici, ai servizi alle imprese e alla promozione del territorio.
Esperienza e competenze
Montesarchio ha iniziato la sua carriera come avvocato, specializzandosi in diritto commerciale e delle imprese. Successivamente, ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in diverse organizzazioni, occupandosi di servizi alle imprese, promozione del territorio e rappresentanza istituzionale. Dal 2018, ha svolto il ruolo di Vicesegretario Generale e Direttore Operativo di Unioncamere del Veneto, contribuendo in modo significativo allo sviluppo dell’organizzazione.
Ruolo di Segretario Generale
Come nuovo Segretario Generale, Montesarchio avrà la responsabilità di coordinare le attività di Unioncamere del Veneto, supportare il presidente Santocono nella definizione delle strategie e assicurare l’efficace attuazione dei programmi e delle iniziative. La sua esperienza e le sue competenze saranno fondamentali per affrontare le sfide future e per garantire il successo dell’organizzazione.
Storico dei presidenti di Unioncamere del Veneto
Dalla costituzione di Unioncamere del Veneto, avvenuta il 25 gennaio 1965, l’organizzazione ha avuto una serie di presidenti che hanno contribuito in modo significativo al suo sviluppo. Antonio Santocono è il quindicesimo presidente, succedendo a Mario Pozza, Presidente della Camera di Commercio di Treviso Belluno – Dolomiti, che ha ricoperto l’incarico dal dicembre 2017. Di seguito è riportato lo storico dei presidenti di Unioncamere del Veneto:
- 1965-66: Arrigo Usigli, CCIAA Venezia
- 1967-1981: Lorenzo Pellizzari, CCIAA Vicenza
- 1981-1986: Alberto Pavesi, CCIAA Verona
- 1986-1989: Antonio Frigo, CCIAA Padova
- 1989-1993: Archimede Zambon, CCIAA Rovigo
- 1993-1997: Antonio Frigo, CCIAA Padova
- 1997-2003: Marino Grimani, CCIAA Venezia
- 2003-2005: Paolo Terribile, CCIAA Belluno
- 2006-2011: Federico Tessari, CCIAA Treviso
- 2011: Giuseppe Fedalto, CCIAA Venezia (presidente vicario)
- 2011-2013: Alessandro Bianchi, CCIAA Verona
- 2013-2015: Fernando Zilio, CCIAA Padova
- 2015-2017: Giuseppe Fedalto, CCIAA Venezia-Rovigo Delta-Lagunare
- 2017-2019: Mario Pozza, CCIAA di Treviso Belluno – Dolomiti
- 2019-2021: Mario Pozza, CCIAA di Treviso Belluno – Dolomiti
- 2021-2024: Mario Pozza, CCIAA di Treviso Belluno – Dolomiti
Il contributo di Mario Pozza
Mario Pozza, il predecessore di Antonio Santocono, ha guidato Unioncamere del Veneto per quasi sette anni, dal 2017 al 2024. Durante il suo mandato, Pozza ha lavorato instancabilmente per promuovere lo sviluppo economico della regione e per supportare le imprese locali. Sotto la sua guida, Unioncamere del Veneto ha implementato numerosi programmi e iniziative volte a sostenere l’innovazione, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle imprese venete.
Pozza ha anche giocato un ruolo chiave nel rafforzare la collaborazione tra le diverse Camere di Commercio della regione, promuovendo una visione unitaria e coordinata. Il suo lavoro ha gettato le basi per molte delle iniziative che Antonio Santocono e Valentina Montesarchio continueranno a sviluppare nei prossimi anni.
Unioncamere del Veneto: una panoramica
Unioncamere del Veneto è l’associazione delle Camere di Commercio della regione Veneto. Fondata il 25 gennaio 1965, l’organizzazione ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo economico del territorio, supportare le imprese locali e rappresentare gli interessi economici della regione a livello nazionale e internazionale.
Missione e obiettivi
La missione di Unioncamere del Veneto è quella di supportare lo sviluppo economico della regione attraverso una serie
di attività e iniziative. Tra i principali obiettivi dell’organizzazione ci sono:
- Supportare le imprese locali: Unioncamere del Veneto offre una serie di servizi alle imprese, tra cui consulenza, formazione e supporto per l’innovazione, la digitalizzazione e l’internazionalizzazione.
- Promuovere lo sviluppo economico: L’organizzazione lavora a stretto contatto con le istituzioni locali, regionali e nazionali per promuovere politiche e iniziative volte a sostenere lo sviluppo economico del territorio.
- Rappresentare gli interessi economici: Unioncamere del Veneto rappresenta gli interessi economici della regione a livello nazionale e internazionale, partecipando a tavoli di lavoro e collaborando con altre organizzazioni e istituzioni.
- Monitorare l’economia regionale: L’organizzazione raccoglie e analizza dati economici per monitorare l’andamento dell’economia regionale e per identificare le tendenze e le sfide emergenti.
Struttura e governance
Unioncamere del Veneto è composta dalle Camere di Commercio della regione Veneto. L’organizzazione è governata da un Consiglio, composto dai rappresentanti delle diverse Camere di Commercio, e da un presidente, eletto ogni tre anni. Il Segretario Generale coordina le attività dell’organizzazione e supporta il presidente nella definizione delle strategie e nella loro attuazione.
Le sfide e le opportunità per il futuro
Sotto la guida di Antonio Santocono e Valentina Montesarchio, Unioncamere del Veneto si prepara ad affrontare una serie di sfide e opportunità. Tra le principali sfide ci sono:
Innovazione e digitalizzazione: Le imprese venete devono affrontare la sfida della trasformazione digitale. Unioncamere del Veneto lavorerà per supportare le imprese in questo processo, offrendo consulenza e formazione e promuovendo l’adozione di nuove tecnologie.
Internazionalizzazione: In un’economia sempre più globalizzata, è fondamentale che le imprese venete siano in grado di competere a livello internazionale. Unioncamere del Veneto promuoverà iniziative volte a supportare l’internazionalizzazione delle imprese, aiutandole a entrare in nuovi mercati e a espandere la loro presenza globale.
Sostenibilità: La sostenibilità è una sfida cruciale per il futuro dell’economia. Unioncamere del Veneto lavorerà per promuovere pratiche sostenibili tra le imprese venete, supportando iniziative volte a ridurre l’impatto ambientale e a promuovere un’economia circolare.
Formazione e competenze: Il mercato del lavoro è in continua evoluzione, e le imprese devono essere in grado di adattarsi a queste trasformazioni. Unioncamere del Veneto offrirà programmi di formazione e sviluppo delle competenze per aiutare le imprese a rispondere alle esigenze del mercato.
L’elezione di Antonio Santocono come nuovo presidente di Unioncamere del Veneto e la nomina di Valentina Montesarchio come Segretario Generale segnano l’inizio di una nuova fase per l’organizzazione. Con una visione chiara e ambiziosa per il futuro, Santocono e Montesarchio guideranno Unioncamere del Veneto attraverso le sfide e le opportunità che attendono l’economia regionale. Il loro impegno sarà fondamentale per promuovere lo sviluppo economico della regione, supportare le imprese locali e rappresentare gli interessi economici della regione a livello nazionale e internazionale.