TARCENTO – Con la cerimonia della posa della prima pietra della Casa della Comunità di Tarcento, si compie un nuovo significativo passo avanti nella grande operazione infrastrutturale avviata dall’Amministrazione regionale. L’obiettivo è fornire una risposta concreta e appropriata alle esigenze sanitarie dei cittadini, avvicinando i servizi sanitari e i professionisti al territorio di residenza delle nostre comunità.
Un investimento strategico per la salute
Questa mattina, l’assessore alla Salute del Friuli Venezia Giulia ha sottolineato l’importanza dell’evento durante la cerimonia tenutasi negli spazi esterni del Distretto sociosanitario del Torre. L’assessore ha evidenziato che la manovra complessiva in sanità avviata dalla Regione supera il miliardo di euro di investimenti. Questo impegno strategico mira a rinnovare un sistema che non risponde più alle esigenze della mutata composizione demografica della popolazione del Friuli Venezia Giulia, affrontando temi cruciali come l’invecchiamento della popolazione e la gestione delle malattie croniche.
La Casa della Comunità: un punto di riferimento per i cittadini
Portando i saluti del governatore del Friuli Venezia Giulia e ringraziando tutti coloro che hanno contribuito a questo primo importante traguardo, l’assessore alla Salute ha sottolineato come la Regione stia lavorando per fare in modo che le Case della Comunità diventino un punto di riferimento per i cittadini. Questi centri saranno dotati di personale sanitario adeguato e con competenze specifiche, rappresentando un pilastro fondamentale per il diritto alla salute. Questo sforzo richiede un cambiamento culturale significativo, al di là delle appartenenze politiche, per garantire il benessere della popolazione.
Il nuovo edificio e le sue funzioni
Il nuovo fabbricato sorgerà in continuità con l’attuale sede del Distretto sociosanitario e avrà una superficie di circa 3.200 metri quadrati, distribuiti tra un corpo mono-piano e uno a tre livelli. Le attività sanitarie previste includeranno:
Cup
Prelievi
Ambulatori dei medici di medicina generale
Pediatri di libera scelta
Assistenza medica/continuità assistenziale
Ambulatori specialistici
Servizio infermieristico domiciliare
Punto unico di accesso
Sala polivalente
Uffici del Distretto
Dettagli tecnici e tempistiche dei lavori
I lavori sono stati già consegnati alla ditta incaricata e il loro completamento è previsto per dicembre 2025. L’importo complessivo del progetto ammonta a oltre 7.868.000 euro, finanziati in parte con fondi regionali (circa 6.378.000 euro) e in parte con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (circa 1.489.000 euro).
La sistemazione delle aree esterne
Il progetto prevede anche la sistemazione delle aree esterne, ottimizzando l’organizzazione dell’area e realizzando 219 posti auto. Una volta completati i lavori, le funzioni attualmente collocate nella sede del Distretto saranno trasferite nel nuovo fabbricato, permettendo la riqualificazione dell’edificio esistente.
Una risposta alle esigenze della popolazione
L’esponente dell’Esecutivo ha ricordato che la manovra complessiva in sanità avviata con convinzione dalla Regione supera il miliardo di euro di investimenti e ha l’obiettivo strategico di modificare un impianto che non è più in linea con la mutata composizione demografica della popolazione del Friuli Venezia Giulia, con le sue istanze e con il tipo di necessità che presenta. Questo è particolarmente importante considerando l’età avanzata della popolazione, l’inverno demografico e la necessità di una gestione adeguata della cronicità, un tema centrale nel presente e nel prossimo futuro.
L’importanza delle Case della Comunità
Oltre alle ingenti risorse messe in campo, la Regione sta lavorando alacremente per fare in modo che le Case della Comunità possano concretamente diventare un punto di riferimento per i cittadini, garantendo la presenza di personale sanitario in numero adeguato e con le necessarie competenze specifiche. Questo sforzo è fondamentale vista la situazione complessa che vive il sistema sanitario in Italia e in Europa. È un impegno imprescindibile che richiede anche un cambio culturale da parte di tutti, scevro da ogni orientamento politico, per il bene primario rappresentato dal diritto alla salute del cittadino.
Con la posa della prima pietra, si concretizza un progetto di grande importanza per la comunità di Tarcento e per l’intera regione Friuli Venezia Giulia. Questo progetto non solo rappresenta un miglioramento delle infrastrutture sanitarie, ma anche un passo significativo verso una maggiore vicinanza dei servizi sanitari ai cittadini, rispondendo in modo adeguato e tempestivo alle loro esigenze. La realizzazione della Casa della Comunità è un segno tangibile dell’impegno della Regione per garantire un futuro più sano e sicuro per tutti.
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