L’Afds Brugnera organizza un viaggio a Roma con visita a Papa Francesco per ringraziare i donatori della sezione per il loro impegno. A volerlo è stato lo storico presidente della sezione, Graziano Montagner, quando mancano due anni alla fine del suo ultimo mandato. Il viaggio si terrà dal 27 al 29 maggio e ha in programma la visita ai Musei Vaticani con la Cappella Sistina, alla Basilica di San Pietro e alle Grotte Vaticane e la partecipazione della comitiva all’udienza papale del mercoledì. «Da quattro anni consecutivi – spiega Montagner – la nostra sezione è la prima in Italia per numero di donazioni in rapporto al numero di abitanti. La media nazionale annuale è di 46 donazioni per 1000 abitanti, mentre quella della nostra sezione è di 200 donazioni per 1000 abitanti.
La sezione si è contraddistinta, in particolar modo, durante il difficile periodo della pandemia per l’alto numero di donazioni di sangue, nonostante le molte difficoltà di quel momento – puntualizza il presidente -. Per questo motivo desideravo creare un momento speciale da condividere con i donatori per ringraziarli di tanto impegno: ho scritto alla Prefettura della Casa Pontificia spiegando il senso del nostro viaggio a Roma, ottenendo l’autorizzazione a partecipare all’udienza papale di mercoledì 29 maggio». Il viaggio è per donatori e simpatizzanti: le iscrizioni sono ancora aperte e ci sono ancora dei posti disponibili.
La sezione ha appena tenuto l’assemblea annuale, durante la quale ha evidenziato i positivi risultati di raccolta del sangue e illustrato il programma delle attività di promozione sul territorio per il nuovo anno. Dal 2022 al 2023 l’Afds Brugnera è passata da una raccolta totale di 681 donazioni a 693 e ora, per il 2024, punta a raggiungere l’obiettivo delle 700 donazioni. Lo scorso anno i donatori effettivi sono stati 540, di cui disponibili 462 e 58 i nuovi donatori. Inoltre, grazie al forte impegno degli ultimi anni, il 50% dei donatori ha un’età inferiore ai trenta anni. Ciò non solamente è motivo di grande orgoglio per la sezione, ma costituisce un segnale incoraggiante per la diffusione della cultura del dono.
Montagner da 40 anni milita nel Consiglio direttivo della sezione di Brugnera, della quale è presidente da 25. Il suo ultimo mandato da presidente terminerà nel 2026 e prima di allora, come detto, vuole “lasciare” un segno di quanto raggiunto in questi anni. Ha anche scritto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dal quale ha ricevuto risposta e un ringraziamento istituzionale a tutti i donatori della sezione. Quindi il viaggio a Roma. «Dal Santo Padre – dice Montagner – di cui è nota la sensibilità verso i donatori di sangue, la sezione andrà in particolare a ricevere un segno di incoraggiamento per il futuro e di riconoscimento per ciò che i donatori stanno facendo».
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