Mauro Ditali, rinomato fotografo di Sacile, è venuto a mancare all’età di 76 anni. Il suo decesso, avvenuto il 24 dicembre, segue una grave polmonite che lo aveva colpito circa quindici giorni fa, rendendolo immobile e richiedendo il soccorso dei vigili del fuoco per il trasporto in ospedale a Pordenone.
Una carriera dedicata alla fotografia
Ditali era celebre per aver catturato con i suoi scatti momenti significativi della storia di Sacile. Le sue fotografie, in particolare quelle in bianco e nero, sono testimonianze vivide dell’epoca e hanno saputo resistere al tempo, dimostrando il potere della fotografia nell’era moderna.
L’arte di Ditali e l’esposizione sacilesi Anni 70
Nel 2016, la città di Sacile ha celebrato il lavoro di Ditali con la mostra “Sacilesi Anni 70“, una raccolta di fotografie in bianco e nero che ritraevano i giovani della città in ambientazioni caratteristiche. Questa esposizione ha messo in luce il talento di Ditali nel catturare l’essenza di momenti e persone.
Il ricordo di un collega
Domenico Florio, collega e amico di Ditali, conserva un catalogo con una selezione delle fotografie della mostra, ricordando con affetto il defunto fotografo e il suo contributo inestimabile all’arte fotografica.
Un patrimonio culturale prezioso
Le opere di Ditali, con il loro gioco di luci, ombre e spazi, rimarranno un prezioso patrimonio per Sacile e per il mondo della fotografia. La sua capacità di comunicare attraverso l’immagine è un lascito che continuerà a ispirare le generazioni future.
Visiti spesso Nordest24? Ora puoi rimuovere tutta la pubblicità e goderti una lettura più piacevole, veloce e senza distrazioni. Clicca qui per maggiori informazioni