Silea, 08.11.2022. Il Comune di Silea si appresta ad inaugurare un’altra opera viaria strategica per il territorio, fruibile da poco più di un anno: il pericoloso incrocio tra la SR 53 e Via Callalta ha ceduto il passo alla nuova rotatoria di Lanzago, all’incrocio tra la SR 53 “Postumia” e via Callalta, accompagnata dalla pista ciclabile adiacente, un tratto di collegamento con Via Ponticelli, per le quali il taglio del nastro avverrà lunedì 13 novembre alle 11.00, in prossimità della rotatoria.
Interverranno il sindaco Rossella Cendron, il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Ylenia Canzian, il progettista Maurizio Cesa e la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti.
L’intervento, iniziato a giugno 2022, è frutto della strettissima collaborazione fra Comune e Regione Veneto, ente competente per l’asse viario, che, oltre ad autorizzare i lavori, ha anche stanziato una quota sostanziale delle risorse impiegate, con un contributo di 300.000 euro (concesso con DGR 1130 del 06 agosto 2020 a fronte della domanda di finanziamento presentata ai sensi della L.R. 39 art.9 del 30/12/1991 DGR. n° 167 del 14/02/2020 “Interventi a favore della mobilità e sicurezza stradale” presentata il 20 marzo 2020) sul costo totale dell’opera, che è stato di euro 671.500. I lavori sono stati realizzati nei tempi previsti da Adriastrade Srl di Monfalcone (Gorizia), con subappalto a Coletto Srl per opere stradali, da Nicola Pietro per illuminazione e da GPS Segnaletica per la segnaletica, con la progettazione e la direzione dei lavori dell’ingegnere Maurizio Cesa.
L’esigenza era quella di rendere la circolazione più sicura e fluida nel punto di intersezione a raso di via Callalta e la SR 53 “Postumia”, posizionata in un’area che negli ultimi anni ha visto un ampliamento degli abitati residenziali e degli insediamenti commerciali. Tali insediamenti gravitano sulla SR 53 facendo assolvere a questa via di comunicazione diverse e concorrenti funzioni: di scorrimento tangenziale urbano, di collegamento locale tra il centro e i quartieri, di collegamento tra i Comuni a nord e a sud e di connessione sulle grandi e medie distanze, d’interesse sia regionale che nazionale mediante l’innesto dell’Autostrada A27 (Casello Treviso Sud).
La soluzione più opportuna per ottenere un’adeguata risposta alla richiesta di moderazione del traffico, senza influire in modo negativo sulla funzionalità dell’intersezione e compatibilmente con le risorse economiche a disposizione, è parsa quella di realizzare un’infrastruttura viaria a rotatoria nel nodo. L’intervento ha lo scopo di garantire un’adeguata e sicura viabilità di accesso alle aree servite, sia per quanto concerne il traffico leggero sia per quello pesante, assicurando tutte le relazioni di traffico tra le diverse direzioni. Accanto a ciò, si è provveduto all’adeguamento del sistema di illuminazione pubblica, per garantire una corretta visibilità in qualunque situazione.
Infine, per favorire la mobilità lenta e sostenibile, è stato realizzato un tratto di pista ciclabile di collegamento tra il percorso ciclabile esistente sul lato a monte del tracciato della SR 53 e il nucleo abitato di Via Ponchielli, che costituisce una rampa di collegamento.
Il primo anno di fruizione dimostra la bontà della scelta, con un traffico molto più fluido e una maggiore sicurezza.
La rotatoria si inserisce nella strategia di governo del territorio dell’Amministrazione Cendron, che punta sulla sicurezza stradale e la tutela degli utenti deboli: “Finalmente si inaugura un’altra importante opera viaria, per la quale una risoluzione era allo studio da anni. – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e vicesindaco Ylenia Canzian – La rotatoria offre il vantaggio di produrre un effetto di “traffic calming” della circolazione sia principale sia secondaria, dilatando lo spazio in diversi punti e trasformando le traiettorie conflittuali in manovre di convergenza e di divergenza di correnti parallele ed unidirezionali”.
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