Sono partiti finalmente da Trieste Airport questa mattina alle 9.15, dopo un’attesa di circa 13 ore, i 160 passeggeri del volo Ryanair FR0169 diretto a Londra, originariamente previsto alle 20.30 di ieri sera.
Le cause del ritardo: spiegazioni dal Direttore di Trieste Airport
Il direttore di Trieste Airport, Marco Consalvo, ha cercato di spiegare le cause del grave ritardo. L’aereo, arrivato da Londra con clamoroso ritardo, è stato colpito da un fulmine prima di atterrare. Ciò ha reso necessaria un’ispezione al velivolo per motivi di sicurezza, richiedendo l’intervento di tecnici Ryanair dallo scalo di Venezia.
Verifiche tecniche e sostituzione dell’Equipaggio
Dopo le dovute verifiche, concluse alle 3.20, l’aereo era pronto per partire. Tuttavia, l’equipaggio aveva sforato l’orario di lavoro e un nuovo equipaggio è stato chiamato da altri aeroporti. Durante le ore di attesa, i passeggeri sono stati riforniti d’acqua e assistiti come possibile.
Le reazioni dei passeggeri: frustrazione e critiche
I passeggeri non hanno nascosto la loro frustrazione. Hanno descritto la notte come un “incubo”, evidenziando la mancanza di servizi adeguati, in particolare per bambini, anziani e persone disabili. Ha definito l’accaduto una “vergogna” e una “terribile pubblicità per la regione”.
Assistenza e Voucher: Misura Insufficiente?
Nonostante l’assistenza fornita dall’aeroporto, inclusa l’apertura della sala conferenze per far riposare meglio gli ospiti, i voucher da 16 euro sembrano essere stati una misura insufficiente. I passeggeri hanno espresso insoddisfazione per la limitata disponibilità di opzioni di ristoro.
Un caso su cui riflettere
L’episodio del volo Ryanair FR0169 da Trieste pone l’accento sulla necessità di un’assistenza più adeguata e su protocolli chiari in caso di ritardi prolungati. La situazione ha evidenziato l’importanza di una comunicazione efficace e di una maggiore sensibilità verso le esigenze dei passeggeri. Sebbene gli eventi siano stati classificati come sfortunati e non attribuibili a errori specifici, la gestione del disagio e la percezione del servizio da parte dei passeggeri restano argomenti cruciali che richiedono ulteriori riflessioni e possibili migliorie.