Le Segreterie Regionali di FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti, UGL Autoferro e FAISA CISAL esprimono forte preoccupazione e indignazione riguardo all’aggressione subita da un autista di un bus della APT di Gorizia. L’episodio ha coinvolto un viaggiatore che, in modo del tutto ingiustificabile, venerdì scorso ha minacciato e attaccato violentemente l’autista, creando una situazione di pericolo per i passeggeri e per il conducente. Secondo le informazioni disponibili, l’uomo si è scagliato contro l’autista dopo essere stato sollecitato a convalidare il biglietto, costringendo l’autista a ripararsi su un altro autobus in transito, dove la situazione è stata finalmente sedata con l’intervento delle forze dell’ordine.
È fondamentale ribadire che simili episodi di violenza e aggressività devono essere perseguiti con pene certe, senza alcuna tolleranza per tali comportamenti inaccettabili. Non possiamo permettere che casi come questo vengano archiviati senza conseguenze, come purtroppo è avvenuto in passato. La sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri deve essere una priorità assoluta. Bisogna agire con fermezza ed efficacia per garantire un ambiente di lavoro sereno e protetto. L’autista coinvolto nell’aggressione ha dimostrato grande professionalità e sangue freddo nell’affrontare questa situazione pericolosa. Nonostante la tensione, ha saputo mantenere la calma necessaria per proteggere se stesso e i passeggeri, evitando ulteriori rischi. Vogliamo esprimere la nostra piena solidarietà a lui e a tutti i suoi colleghi, che spesso si trovano ad affrontare situazioni di rischio sul posto di lavoro.
Chiediamo un incontro urgente con il Prefetto, durante il quale esprimeremo la nostra ferma richiesta di un intervento incisivo e risoluto, che funga da esempio e dissuada futuri atti di violenza. È necessario che le istituzioni, sia a livello locale che regionale, destinino risorse adeguate per garantire la sicurezza del trasporto pubblico locale, sia su gomma che su rotaia.
Troppo spesso, tali episodi si verificano, e ciò rappresenta una minaccia per i lavoratori e per i cittadini che quotidianamente utilizzano i mezzi di trasporto pubblico. Soprattutto c’è necessità che il reato di interruzione di pubblico servizio venga applicato ogni qual volta accadano situazioni simili. Non possiamo ignorare il fatto che l’aggressività e l’ostilità siano diffuse anche nei front office, come le biglietterie, l’assistenza ai viaggiatori e le accettazioni negli aeroporti. È indispensabile adottare misure di sicurezza adeguate in tutti gli aspetti del settore dei trasporti per garantire un ambiente lavorativo sicuro e tranquillo.
Le Segreterie Regionali di FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti, UGL Autoferro e FAISA CISAL continueranno a vigilare attentamente sulla sicurezza dei lavoratori e a impegnarsi per una maggiore tutela dei diritti e della dignità di coloro che contribuiscono quotidianamente a un servizio pubblico fondamentale per la nostra comunità.