Rovigo, 12 maggio 2023 – Dopo mesi di siccità, finalmente la pioggia è arrivata in Alto Polesine. Tuttavia, l’eccessiva quantità di acqua caduta in un breve periodo di tempo ha causato una serie di problemi, tra cui diffusi allagamenti. Le zone più colpite sono state Salara, Castelmassa, Occhiobello e Badia Polesine, dove si sono verificate le maggiori criticità.
Allagamenti diffusi e situazione critica ad Alto Polesine
La situazione più preoccupante si è verificata alle porte di Rovigo, dove il fiume Ceresolo è tracimato in seguito alle abbondanti precipitazioni. Fino a pochi giorni fa, il fiume era ridotto a un modesto rigagnolo, ma ora ha raggiunto livelli critici. In particolare, il Ceresolo è esondato all’altezza di Cantonazzo, sul lato sinistro, vicino al ponte Resteo di via Roverello Busa, causando l’inondazione delle aree circostanti. La situazione è così delicata che sono state chiuse precauzionalmente le vie Teano e Stacche, incluso il ponte della Statale 16 all’inizio della Circonvallazione, presidiato da una pattuglia della polizia locale.
Interventi di emergenza e supporto della Protezione civile
Nelle ultime ore, i vigili del fuoco hanno eseguito più di 30 interventi per affrontare gli allagamenti, in particolare di garage e scantinati. Inoltre, hanno fornito assistenza alle persone in difficoltà e risolto problemi causati dalle forti raffiche di vento, come alberi abbattuti e tetti pericolanti. Per gestire questa situazione critica, sono state mobilitate tre squadre provenienti dal distaccamento di Castelmassa e dalla centrale di Rovigo, sotto la guida di un funzionario. Le squadre hanno ricevuto il supporto di volontari della Protezione civile, che hanno collaborato attivamente per fronteggiare l’emergenza.
Idrovore in azione per liberare le strade allagate
A Giacciano con Baruchella, è stato necessario l’utilizzo delle idrovore per liberare una strada allagata che impediva l’accesso a un’azienda agricola. Anche a Salara, le idrovore sono state in funzione per tutta la mattina. Il sindaco Lucia Ghiotti, sin dalle prime ore del mattino, ha effettuato un sopralluogo congiunto con la Protezione civile per valutare la situazione nel paese. Numerose famiglie avevano segnalato problemi ai vigili del fuoco. Vista la gravità della situazione, il sindaco ha deciso di chiudere precauzionalmente le scuole, considerando le difficoltà anche di circolazione.