Lโandamento del Registro delle imprese e dellโAlbo Artigiano diffuso da Infocamere.
Il presidente di Confartigianato Fvg, Graziano Tilatti: ยซModerato ottimismo e soddisfazione. Auspichiamo la conferma del trend a fine anno con lโaugurio che le neo aziende abbiano marginalitร e si consolidinoยป.
Il sistema artigiano del Friuli Venezia Giulia registra nel I trimestre 2023 un saldo positivo tra apertura e chiusura dโattivitร di 31 unitร , proprio nel periodo in cui generalmente i dati sono piรน negativi rispetto alla restante parte dellโanno, a causa del concentrarsi delle cancellazioni sul finire dellโanno precedente e lโinizio del nuovo. Inoltre, il + 31 aziende artigiane si confronta con il โ 293 unitร registrato nellโinsieme delle altre tipologie dโimprese. Si conferma la โmigrazioneโ dalle forme societarie personali verso quelle di capitale.
ร quanto emerge dalla dinamica del Registro delle Imprese e dellโAlbo Artigiano registrata da Infocamere: nel complesso un tasso di sviluppo dello 0,11% (736 aziende aperte, 705 chiuse) ancora debole ma in linea con lo stesso segno positivo riscontrato nello stesso periodo del 2022 (+33 unitร ), che ha rotto il ripetersi del segno meno nelle annate 2010-2021.
TILATTI: AUSPICHIAMO MARGINALITร E CONSOLIDAMENTO
Dunque, unโinversione di tendenza, sul quale Confartigianato Fvg concentra lโattenzione, pur restando cauta. ยซSono numeri che ci rendono attenti, moderatamente orgogliosi e soddisfatti โ commenta il presidente di Confartigianato Fvg -. La moderazione รจ determinata dal fatto che auspichiamo di veder confermata questa tendenza a fine anno, con lโauspicio che le nuove realtร imprenditoriali riescano ad avere marginalitร e quindi a confermarsiยป. Lo sguardo del presidente Tilatti, inoltre, si allarga a comprendere lโintero sistema economico. ยซPur confidenti in questa che pare unโiniziale inversione di tendenza in ambito artigiano, lโaugurio รจ che tutte le imprese superino questo momento di difficoltร contrassegnato da alti costi per materie prime ed energia e difficoltร di accesso al credito, poichรฉ รจ necessario che lโintero sistema funzioni per avere un consolidamento generaleยป. Ulteriore attenzione รจ rivolta ยซalle attivitร commerciali di prossimitร , la speranza รจ che crescano โ prosegue Tilatti -, perchรฉ giocano un ruolo fondamentale nel tenere vive le comunitร e, quindi, anche il dinamismo economico al loro internoยป.
Giร nel primo trimestre del 2022 il saldo del comparto artigiano si era dimostrato positivo e quasi uguale (33 unitร ) confermando un effetto che deriva in parte dallโincremento delle iscrizioni, ma soprattutto dalla riduzione delle cancellazioni a partire dal 2020. Nei primi tre mesi del 2019 cโerano state ben 964 cancellazioni dallโAlbo artigiano, mentre lo stesso periodo di questโanno ne conta 705, ossia il 27% in meno.
IL DETTAGLIO DELLE APERTURE
Scendendo nel particolare della crescita registrata nel 2023, anche se limitato a 7 unitร , cโรจ il primo saldo positivo nel comparto manifatturiero che include il 20% dellโartigianato regionale. ร la metalmeccanica a trainare e allโopposto il settore legno-mobile e il sistema moda (Tac) a subire una contrazione come pure lโagroalimentare. Nettamente di segno positivo anche il saldo della nati-mortalitร nel comparto delle costruzioni (+44), nonostante sia piรน che dimezzato rispetto al 1ยฐ trimestre dello scorso anno (+99), possibile segno di un progressivo rallentamento dellโespansione del settore edile, dellโimpiantistica e delle finiture.
Netta inversione di tendenza nei servizi alla persona, in particolare legati al benessere e allโestetica (+16) dopo il saldo negativo dello stesso periodo del 2022 (-7). Prosegue invece la contrazione nel settore dei trasporti, allo stesso ritmo dei periodi precedenti (-18/-20). Tra i segmenti che manifestano maggiore vitalitร vanno segnalati i servizi artigianali a supporto del settore primario e i servizi culturali e di intrattenimento, ancora impegnati a recuperare le posizioni perse durante il periodo pandemico.
DITTE INDIVIDUALI E SOCIETร DI CAPITALI IN ESPANSIONE
Continua il fenomeno di โmigrazioneโ dalle forme societarie personali (snc e sas) verso quelle di capitale (srl con uno o piรน soci) come dimostra la specularitร dei rispettivi saldi nel trimestre considerato (+24/-22) anche se il saldo positivo piรน ampio riguarda le ditte individuali (+30) e del tutto residuali sono le altre forme. ยซCome evidenziato in altre occasioni โ considera il presidente Tilatti – sembra che prosegua una polarizzazione tra due modalitร distinte di fare impresa in chiave artigianale: da un lato il lavoro autonomo, con o senza collaboratori, e dallโaltro aziende strutturate che fanno perno su una piรน netta distinzione tra il capitale aziendale e quello personale dei sociยป.