SAN DONÀ DI PIAVE. Alberto Teso, un agente di commercio di 51 anni di San Donà, è morto in modo improvviso dopo un infarto nella sua abitazione a Musile di Piave, dove viveva con la moglie e la figlia di 12 anni.
La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano, in particolare nella comunità di San Donà e Jesolo.
Teso era un uomo molto conosciuto nel basso Piave, dove aveva lavorato come agente di commercio per la “Perfetti” per 20 anni, girando tutta la provincia di Venezia e il Veneto per incontrare i suoi clienti. Era una figura di spicco nel settore, grazie alla sua esperienza e alla sua professionalità.
Negli ultimi quattro anni, aveva cambiato lavoro ed era entrato a far parte della ditta Cattel, continuando ad esercitare il suo lavoro di agente di commercio con passione e dedizione.
Teso era un uomo molto legato alla sua famiglia, alla moglie Mara e alla figlia Sara, ma anche ai suoi amici e conoscenti, con i quali amava organizzare cene e ritrovi per mantenere i contatti.
Ieri sera, lunedì 6 marzo, sera ha iniziato a lamentarsi all’improvviso e la moglie ha chiamato il 118. I sanitari hanno tentato di rianimarlo a lungo, purtroppo senza esito.
Era un uomo elegante, sempre sorridente, con un sorriso contagioso che metteva di buon umore chiunque lo incontrasse. Era anche molto giocoso e scherzoso, amava divertirsi e non mancava mai di regalare una “battuta” a chi gli stava accanto.
Lascia anche il papà Giancarlo e mamma Tosca che abitano a San Donà in viale Libertà.
