Pordenone,18 giugno 2022– Appuntamento straordinario quello che stasera chiude Piano City Pordenone, quello del Piano Tribute to Ennio Morricone eseguito da Gilda Buttà e Cesare Picco ai due pianoforti. Occasione unica per ascoltare l’eccezionale performance al pianoforte solo di Gilda Buttà del brano che il maestro Morricone aveva dedicato come omaggio a Pasolini dopo la morte di quest’ultimo: l’esecuzione, della durata di 4-5 minuti, intensa e vibrante, prima della nuova intitolazione da parte di Morricone, costituiva una delle parti più intense della colonna sonora del film di Pasolini “Salò o le 120 giornate di Sodoma”. Dopo Roma e Milano, l’appuntamento di Pordenone sarà rarissima occasione di ascolto, la terza esecuzione pubblica del brano da parte di Gilda Buttà, interprete ufficiale delle colonne sonore del maestro di cui ha suonato l’intera produzione pianistica. Assieme a Gilda Buttà, il pianista Cesare Picco, improvvisatore raffinato e colto; i due musicisti si incontrano sul palco restituendoci un viaggio musicale di grande emotività, poesia e potenza sonora. Nel repertorio scelto per l’occasione tra lo sterminato catalogo di musiche scritte per il Cinema, si trovano sia i capolavori tratti da successi ormai senza tempo, sia gioielli musicali composti per pellicole meno famose.Ora con suoni di pianoforte preparato e divertenti arrangiamenti, ora con potenti dialoghi a due, come con rarefatte parentesi solistiche, Gilda Buttà e Cesare Picco guideranno la platea in un territorio di grande evocazione, nel quale emozioni e ricordi di vita riaffiorano nell’ascolto di musiche divenute parte del nostro più grande patrimonio musicale.
Arriva a Pordenone, in collaborazione con Yamaha anche la straordinaria Pianoformance di Massimo Giuntoli, in programma alle 12, nel Convento di San Francesco, lo “scherzo” musicale che vede sfidarsi il pianista e gli ottantotto tasti del suo strumento che inizieranno a far di testa loro, in un crescendo di ilarità e maestria.
Questa terza giornata di festival chiude la quarta edizione di Pordenone Piano City, il festival che per tre giorni ha animato la città in undici location con settantuno concerti, 3 grandi eventi seralitra cui la speciale inaugurazione nel segno della pace, un centinaiodipianistitra solisti affermati a livello nazionale e internazionale, giovani al debutto di carriera e giovanissimi talenti del pianoforte, cinquanta orchestrali della FVG Orchestra, la tradizionale staffetta con gli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale del Friuli Occidentale e, non ultimo, il gemellaggio con Piano City Madrid.
Piano City Pordenone 2022chiude la “Primavera a Pordenone” cedendo idealmente il testimone all’Estate; il festivalèorganizzato dal Comitato Piano City Pordenone in collaborazione con il Comune di Pordenone, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli oltre che di una importante e solida schiera di partner privati, istituzioni e associazioni, che fin dall’inizio hanno creduto in questo progetto culturale per la città, la musica e soprattutto per i giovani musicisti. Anche quest’anno il festival rientra nel cartellone della Festa della Musica (tradizionalmente programmata il 21 giugno) del Ministero della Cultura.
Tanti gli eventiin programma domenica 19 giugnoper l’ultima giornata della manifestazione dedicata agli 88 tasti realizzata dai curatori del festival Bruno Cesselli, Lucia Grizzo e Antonella Silvestrini. Quello delle 10, a Palazzo Loredan Porcia, sarà un appuntamento di rarissimo ascolto: la pianista armena HeghineRapyanproporrà tre Sonate del compositore armeno Stephan Elmas, autore armeno di stile romantico, raramente eseguito cui è dedicato il concerto “The ArmenianUnheard Genius, Stephan Elmas” (con le tre Piano Sonata n. 1, n. 3 e n. 4).I concerti di musica classicaanimeranno i luoghi più rappresentativi del centro storico di Pordenone e continueranno per l’intera giornata con le esibizioni di giovani interpreti di rilievo internazionale: alle 17 in Corte Policretisarà la volta di Stefano Andreatta, chenel 2016 ha vinto il “FVG International Piano Competition” e i premi speciali della giuria per le migliori esecuzioni della sonata di Beethoven e del brano del ‘900. Andreatta eseguirà brani di Bach, Bartòk, Part e Rachmaninov; alle 17.30 nella Loggia del Municipio la giovane pianista macedone Teodora Kapinkovska, eseguirà composizioni di F. Chopin (Ballata op. 52, n. 4), F. Liszt (Apres Une Lecturedu Dante, Fantasia quasi Sonata), S. Rachmaninov (Sonata n. 2, op. 36).
Matteo Fossi,docente di pianoforte principale al Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, direttore dell’ISSM “Rinaldo Franci” di Siena, suonerà alle 18.30 nel Convento San Francesco proponendo composizioni di Domenico Scarlatti (Sonata in Re maggiore K.118 e Sonata in Re maggiore K.119), Johannes Brahms (Ballate op.10), Cesar Franck (Preludio, Fuga e Variazione op.18, versione per pianoforte di I. Friedman). Dalla Norvegia arriva HåvardEnstad, alle 18, a Palazzo Loredan Porcia, pianista e compositore che combina diversi mondi musicali nei suoi linguaggi tonali; utilizzando le influenze della musica barocca, della musica tradizionale e della musica minimalista e creando un ambiente accattivante con bellissime melodie e armonie.
COLLABORAZIONI. La quarta edizione di Piano City Pordenone ha visto rafforzarsi le collaborazioni con i concorsi pianistici nazionali e internazionali in primis con il Pia BaschieraTallon, Diapason d’Oro e International Piano CompetitionRadovljica.
Alle 11 nel Convento San Francesco si esibiranno Matteo Perlin e Filippo Alberto Rossovincitoriex aequo del Premio speciale Pia BaschieraTallon.
Alle 16 nella Loggia del Municipio sarà protagonista Massimo Taddei, vincitore del Diapason d’Oro, concorso internazionale per giovani musicisti, che proporrà branidi Liszt, Chopin, Prokofiev e Schumann.
Grazie alla partnership con il Concorso Pianistico Internazionale “Città di Radovljica”, sarà ospite alle 17.30 nel Convento San Francesco, il vincitoreOndřejZavadilche eseguirà un concerto di musica classica che spazia da Janáček a Beethoven, da Chopin a Ives.
Anche la collaborazione con i conservatori si è rivelataproficua:se maestri e allievi del Tomadini di Udine hanno dato vita al concerto per pianoforti e percussioni venerdì, i musicisti studenti del Conservatorio del Martini di Bologna eseguiranno l’Integrale del Valzer di Chopinalle 16 nella Loggia del Municipio, a cura di Matteo Fossi.
IL FESTIVAL
Tutti i concerti del festival sono a ingresso gratuito grazie al generoso contributo dei tanti partner che sostengono l’iniziativa, oltre a Comune, Regione e Fondazione Friuli: Confindustria Alto Adriatico, Teatro Verdi di Pordenone, Consorzio di sviluppo economico locale del Ponte Rosso Tagliamento, Ascom Confcommercio, Consorzio Pordenone Turismo, Ordine degli Architetti di Pordenone, Yamaha, Mobilificio Sangiacomo, Karton, Neos Group, Salamon Immobiliare, Baldino Group, Bcc Pordenonese e Monsile, Supermercati Visotto, Azzurra Group, Baldissar, Martoni, Feregotto Elevatori, Boz Trading, La Degusteria Di Ferronato, Le Troi Chef, Allianz, Carrozzerie Fontana, Mozzon, Mht, Banca Generali Private, Sina, Reale Mutua. Imprescindibile il supporto dei partner tecnici Interlaced, Mp Musica, Park Hotel Pordenone, Visivart, Cartimballo, Regia Comunicazione, Tipolitografia Martin, Claps, associazione la cifra.
Innumerevoli gli enti di alta formazione, scuole di musica e associazioni che hanno aderito in forma di collaborazione o di partenariato: Accademia del Ridotto (Stradella – Pavia), AGM Centro per gli studi artistici musicali coreutici e linguistici, Associazione La cifra, Associazione Musicale Fadiesis, Associazione Musicale Pordenone, Associazione Musicale Vincenzo Ruffo, Casa de Kamna (Radovljica – Slovenia), Conservatorio di Bologna “G. B. Martini”, Conservatorio di Castelfranco Veneto “A. Steffani”, Conservatorio di Graz – Kunstuniversitat Graz (Austria), Conservatorio di Udine “J. Tomadini”, Farandola Associazione Musicale, Fondazione Pia Baschiera Arrigo Tallon, Associazione Storica Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione di Pordenone, Società Musicale Orchestra e Coro San Marco, Istituto Comprensivo Pordenone – Torre, Istituto Comprensivo San Vito al Tagliamento, Istituto Comprensivo Sacile, Polinote, Scuola di musica “Pour le Piano”, Scuola di Musica Città di Pordenone, Scuola di Musica Salvador Gandino, Scuola di Musica L. Mascagni.
Si ringraziano Massimo Vaccher, Gruppo comunale Protezione Civile, Protezione Civile Ana di Pordenone.
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