Pordenone è una delle ottocento città nel mondo che, in contemporanea , domenica 22 maggio ospita un particolare raduno di motociclisti e motocicliste in abiti eleganti per promuovere la raccolta di fondi a favore della ricerca contro il cancro e la depressione maschile promosso da Distinghiused Gentlemans’s Ride.
Il gruppo di motociclisti che si è iscritto alla manifestazione, transiterà per alcune vie del territorio e della città per raggiungere l’area nei pressi del Municipio verso le ore 12.30/13 atteso dall’assessore allo sport Walter De Bortoli che oggi in conferenza stampa ha presentato l’evento assieme al presidente del sodalizio organizzatore Giorgio Fabbro. L’assessore De Bortoli ha espresso plauso e lode per l’iniziativa per le finalità di carattere sanitario, cioè per la raccolta di fondi , per il coinvolgimento delle città in un’operazione di carattere internazionale e per i valori che si trasmettono, eleganza, educazione, rispetto, gentilezza per contrastare l’immagine stereotipata del motociclista “sporco, brutto e cattivo”.
Giorgio Fabbro, presidente del sodalizio pordenonese che organizza l’evento accompagnato dal direttivo costituito da Monica Nadalin, Denis Ravagnolo e Fabio Fossaluzza, ha illustrato l’iniziativa puntualizzando che è aperta a tutti i motociclisti previa iscrizione sul sito www.gentlemansride.com.
Naturalmente dovranno vestirsi in modo elegante e presentarsi possibilmente con moto classiche, d’epoca, chopper , scrambler ma non sarà rifiutata la partecipazione di altre moto adeguate allo spirito della manifestazione. Ha precisato che la raccolta di fondi da devolvere alla ricerca contro il cancro e la depressione si fa esclusivamente sul sito. Inoltre ha specificato che il percorso per raggiungere il Municipio sarà svelato solo a chi si registrerà al sito ufficiale (www.gentlemansride.com) così da evitare che si possano aggiungere persone non coperte dall’assicurazione predisposta dalla Organizzazione mondiale o che non ne condividono le finalità.
L’iniziativa è nata nel 2012 in Australia dove Mr.Mark Hawwa, ispirandosi al protagonista del telefilm “Mad Man” che cavalca una motocicletta in giacca e cravatta, ha organizzato un raduno per cercare di combattere la comune immagine stereotipata del motociclista. Il successo della manifestazione è stato tale che destinarlo ad uno scopo benefico, con l’aiuto della Movember Foundation ne è stata la naturale evoluzione.