GORIZIA. Una “Z” disegnata sotto l’abitazione di una famiglia ucraina a Gorizia. Una Z simbolo della propaganda russa, di solito esibita mettendo in fila le mostrine strappate ai soldati ucraini uccisi contro l’esercito di Putin. Una lettera intrisa del sangue di chi sta cercando di resistere, di difendere il proprio diritto alla libertà e all’ esistenza. “Atto vile, fatto in un Paese che condanna con fermezza Putin e la sua aggressione – denuncia Ettore Rosato, vicepresidente della Camera dei Deputati -. “Un abbraccio solidale alla famiglia che vive in Italia – prosegue -, con un pensiero al dolore e alle preoccupazioni che in queste settimane stanno attraversando le loro vite”.