FIUME VENETO. Il Comune di Fiume Veneto, assieme a molti altri comuni italiani, ha aderito all’iniziativa dell’ANCI, spegnendo simbolicamente nella serata di ieri l’illuminazione della Biblioteca Civica. Lo scopo è la sensibilizzazione del governo sui rincari dell’energia e del gas, che stanno colpendo tanto le famiglie e le imprese, quanto gli enti locali, con il rischio che, a lungo termine, il peso degli si riversi sulla tassazione locale o, ancor peggio, sul taglio di servizi.
“Già il 20 gennaio – dichiara il Sindaco Jessica Canton – avevamo voluto condividere con Dorino Favot, presidente di ANCI FVG, la preoccupazione per le conseguenze degli aumenti sulle casse degli enti locali, senza un intervento governativo. La stima a livello nazionale ha superato i 550 milioni di euro di maggiori oneri a carico dei comuni, cifra che non saranno minimamente in grado di affrontare da soli.
Gli oneri collegati all’energia incidono sui bilanci in maniera significativa, dovendo i comuni occuparsi della pubblica illuminazione, dell’energia elettrica e riscaldamento di immobili istituzionali, scuole, impianti sportivi, edifici destinati alle attività culturali, sociali e sanitarie.
Un plauso ad ANCI – conclude Canton – per l’ennesima iniziativa connotata dalla trasversalità politica dei sindaci che la sostengono, a dimostrazione che il problema è concreto e colpisce indistintamente tutti i comuni, a prescindere dal partito o schieramento.”