Continua anche oggi la discesa della curva dei contagi da Coronavirus in Veneto, con 15.631 nuovi casi segnalati nelle ultime 24 ore; il totale da inizio pandemia è a 1.134.997. Il Bollettino regionale segnala 36 vittime, con il totale a 13.133. Gli attuali positivi scendono a 253.372 (-3.507). Si registra infine un’ulteriore discesa dei dati ospedalieri, con 1.779 ricoveri in area medica (-31) e 182 (-12) in terapia intensiva.
Vaccini, in Veneto somministrate 10.316.360 dosi
Sono salite a 10.316.360 le dosi di vaccino inoculate a ieri in Veneto. Lo rende noto il bollettino della Regione specificando che nella giornata di venerdì sono stati 38.306 i vaccini fatti. Il totale delle prime dosi raggiunge quota 3.218.735 con le ultime 1.872, quello dei cicli completi sale a 4.351.040 con le 4.504 di ieri e a 2.746.585 per le dosi booster con altre 31.930 fatte venerdì. L’81,8% della popolazione ha almeno una dose, il 79,4% ha fatto il ciclo completo e il 55,6% ha anche l’inoculazione booster.
Bassetti: “Iniziata discesa, Omicron 2 in Italia non è problema”
“Possiamo dire che è iniziata la discesa della curva epidemiologica. E nelle prossime settimane potrebbe essere anche veloce come accaduto in altri paesi. Il fatto che Omicron 2 sia stata rilevata in Italia non è un problema e non deve creare allarme perché è una ‘sorella’ della variante Omicron che abbiamo visto essere molto contagiosa ma non sta creando stress negli ospedali. Le varianti ci saranno perché lo dice la storia dei virus dobbiamo essere attenti e sequenziare”. Così Matteo Bassetti, dirette della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova fa il punto sulla situazione epidemiologica.
Bassetti: “Non vaccinarsi è guidare ubriachi senza cinture”
“Uno studio dell’agenzia ligure Alisa ha determinato che non vaccinarsi è come guidare ubriachi senza cinture. Questo vuole dire che il vaccino ci protegge contro la malattia grave e il rischio di decesso ma meno contro l’infezione. Lo studio di Alisa ha messo in confronto il rischio relativo tra vaccinati e non vaccinati confrontandolo con quello di chi guida ubriaco senza cinture”. Lo ha detto Matteo Bassetti, dirette della Clinica di Malattie infettive del San Martino di Genova.