Il Veneto è una delle regioni italiane più ricche di varietà paesaggistica, ideale per gli amanti del cicloturismo. Da est a ovest, il territorio offre percorsi ciclabili immersi in scenari naturalistici di rara bellezza, tra colline vitate, pianure estese, e le famose viste lagunari. In questo articolo, esploreremo 8 dei più affascinanti itinerari ciclabili del Veneto, perfetti per chi desidera combinare sport, natura e cultura.
I percorsi da non perdere
CICLOVIA DELLE ISOLE DI VENEZIA
Il percorso ciclabile che unisce le isole del Lido di Venezia e di Pellestrina offre un’esperienza unica, con il mare Adriatico da un lato e la Laguna di Venezia dall’altro, e la storica Venezia sullo sfondo. Questo itinerario, che parte dal sud e attraversa il pittoresco centro storico di Chioggia, permette di immergersi nella storia e nella cultura locale.
Dopo un breve tragitto in barca, si raggiunge l’isola di Pellestrina, dove si possono ammirare case antiche risalenti ai secoli XVI e XVII e il borgo di Portosecco, noto per le sue abili ricamatrici al tombolo. Proseguendo verso la seconda isola, si sbarca vicino all’oasi degli Alberoni e si pedala lungo la strada che costeggia la laguna fino a Malamocco, un borgo che conserva un’atmosfera tipicamente veneziana con i suoi calli e campielli.
Il percorso si estende poi sui Murazzi, permettendo di pedalare fino al Cimitero Ebraico e alla chiesa di San Nicolò, punto finale dell’escursione. Questa ciclovia, adatta anche a famiglie con bambini e ideale nelle stagioni di primavera e autunno, offre l’opportunità di scoprire una Venezia più autentica e meno conosciuta. Lungo il tragitto, vale la pena fermarsi nelle oasi naturalistiche e, con attenzione ai collegamenti in barca, è possibile esplorare anche l’Isola di Sant’Erasmo, famosa per le sue produzioni orticole.
LIO PICCOLO CAVALLINO
La ciclabile da Punta Sabbioni a Lio Piccolo offre un tranquillo percorso di 9 km attraverso la laguna nord di Venezia, ideale per chi cerca la serenità lontano dalle affollate spiagge del litorale. Questa pista ciclabile, ben segnalata, si snoda tra vecchi borghi, fortificazioni militari e paesaggi caratteristici come le barene e le valli da pesca. Nonostante la vicinanza con il vivace Lido di Jesolo, noto per la sua lunga spiaggia e i numerosi locali notturni, il percorso offre angoli di pace e tradizione.
Partendo da Punta Sabbioni, accessibile via vaporetto da Venezia o in auto, si può noleggiare una bicicletta e immergersi nella quiete della laguna. Dopo aver lasciato il traffico del litorale, il percorso conduce fino a Lio Piccolo, un borgo quasi fuori dal tempo. Da qui, è possibile continuare lungo un sentiero sterrato che si addentra nella laguna selvaggia, offrendo un’esperienza unica e panorami mozzafiato. Questo itinerario, adatto a ciclisti di tutte le età e capacità, rappresenta un’occasione imperdibile per esplorare un lato meno conosciuto e più autentico della Venezia lagunare.
ANELLO DEI COLLI EUGANEI
L’itinerario ciclabile dei Colli Euganei si sviluppa in un percorso ad anello che offre un’immersione completa nella storia e nella natura della regione. Partendo da Padova, il percorso incanta con la visita a Villa Molin, opera di Vincenzo Scamozzi, e prosegue verso Battaglia Terme dove si trova l’imponente Catajo della famiglia Obizzi. Lungo il canale Battaglia, costruito nel Medioevo, si raggiunge Monselice, dove è possibile esplorare il castello e il Santuario delle Sette Chiese.
Il viaggio prosegue lungo il canale Bisatto, attraversando ampie aree di bonifica con vista sui Colli Euganei, fino a Este e il suo castello trecentesco. Dopo aver attraversato il centro storico di Este, il percorso tocca il Museo geo-paleontologico a Bomba e procede verso il castello di Valbona a Lozzo. Successivamente, la pista ciclabile passa per i vigneti di Bastia di Rovolon, noti per i vini rossi e il Moscato Fior d’Arancio.
Un punto di interesse significativo è l’Abbazia di Praglia, importante centro spirituale, seguito dalle rinomate terme di Abano e Montegrotto. Il ritorno a Padova chiude l’anello, permettendo di ammirare la varietà paesaggistica dei Colli Euganei, dalle forme coniche alle morbide colline, unendo così bellezze naturali, storiche e culturali in un unico, ricco percorso ciclabile.
CICLABILE CA’ CORNIANI
Il progetto realizzato dall’architetto Andreas Kipar e dallo studio Land ha trasformato l’entroterra di Caorle in una destinazione privilegiata per il cicloturismo. Grazie alla nuova pista ciclabile, lunga 32 chilometri, è possibile esplorare l’ampia tenuta di Ca’ Corniani, che si estende su 1770 ettari e rappresenta una delle più grandi aziende agricole italiane. Il percorso è arricchito da alberi recentemente piantati, nuovi boschi e strisce d’impollinazione che contribuiscono al ripopolamento delle api.
Lungo la via, i visitatori possono scoprire non solo la natura, ma anche elementi storici come la vecchia idrovora trasformata in museo. Una ciclostazione fornisce biciclette a noleggio, permettendo così di iniziare il tour comodamente dal parcheggio vicino.
Il percorso è impreziosito da tre opere di “land art” realizzate da Alberto Garutti, che includono una soglia dorata che cambia tonalità con la luce del giorno, sculture che rappresentano animali della tenuta, e una scritta illuminata che aumenta d’intensità con i fulmini in Italia. Inoltre, è possibile visitare il centro aziendale di Genagricola con una cantina restaurata dove si possono degustare i vini locali.
Questo sviluppo non solo valorizza il patrimonio culturale e naturale della regione, ma promuove anche un turismo sostenibile che integra l’esperienza enogastronomica con il cicloturismo.
CICLOVIA DEL FIUME MINCIO
La ciclovia lungo il fiume Mincio offre un percorso pianeggiante, asfaltato e ben segnalato che inizia a Peschiera del Garda, notabile per la sua storia come fortilizio strategico fin dai tempi romani e descritta da Dante come “bello e forte arnese”. Lasciando il Lago di Garda, il percorso si snoda lungo il fiume fino a Valeggio sul Mincio, un suggestivo centro turistico noto per il centro fortificato di Borghetto e i suoi antichi mulini.
Proseguendo, si incontrano l’oasi della Centrale del Corno e le aree naturalistiche del Parco Bertone e del Bosco Fontana. Il viaggio culmina a Mantova, circondata da un sistema di laghi e famosa per il suo ricco patrimonio storico e architettonico legato ai Gonzaga.
Questo itinerario è ideale per una giornata di ciclismo tra paesaggi lacustri, fluviali, rurali e il fascino di una città d’arte. Essendo un percorso facile e protetto, è accessibile a tutti, ma richiede una pianificazione attenta per il ritorno al punto di partenza, specialmente per chi non dispone di un trasporto proprio. Valeggio sul Mincio è una tappa imperdibile del tragitto.
GIRASILE
Il GiraSile è un suggestivo itinerario ciclabile che segue le sponde del fiume Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa. Partendo vicino al centro storico di Treviso, una città elegante e raffinata, il percorso utilizza la pista ciclabile lungo l’alzaia del fiume, toccando luoghi storici importanti per la navigazione fluviale come il Porto di Fiera e la centrale idroelettrica di Silea. Lungo il tragitto si attraversano vari centri abitati come Casier, Lughignano e Casale sul Sile.
Dopo Casale sul Sile, il percorso ritorna verso Treviso, passando attraverso strade campestri e aree ex-cava ora rinaturalizzate, dove si coltiva il pregiato radicchio trevigiano. Questa esperienza può essere arricchita da soste gastronomiche nelle osterie di Treviso, dove assaporare specialità locali accompagnate da un calice di Prosecco.
Il GiraSile è rinomato per la sua bellezza e praticabilità, adatto a famiglie con bambini grazie a tratti ben mantenuti, sia asfaltati che sterrati. Per i ciclisti più esperti, è consigliabile seguire la segnaletica I4 fino a Portegrandi, con vista sulla Laguna di Venezia. Questo percorso offre un mix unico di cultura, natura e gastronomia, rendendolo una delle piste ciclabili più celebri del Veneto.
VIA DELLE VALLI – SPIAGGIA BOCCASETTE
La Via delle Valli offre un itinerario affascinante per gli appassionati di cicloturismo nel cuore del Parco Delta del Po. Questa rete di percorsi ciclabili attraversa la regione veneta del Delta del Po, collegando località come Rosolina, Porto Levante e Porto Tolle. Gli itinerari sono ideali per chi ama il turismo lento, la natura e il birdwatching, offrendo la possibilità di esplorare alcuni dei paesaggi più suggestivi del Veneto.
Viaggiare in bici lungo la Via delle Valli è particolarmente consigliato perché permette di coprire maggiori distanze rispetto al camminare e di godere appieno della bellezza del parco, con minor rischio di trovarsi isolati dopo il tramonto. Per gli escursionisti a piedi, è essenziale pianificare accuratamente l’itinerario.
Il Delta del Po è ben servito da diverse ciclovie di rilevanza nazionale ed europea che facilitano l’accesso alla Via delle Valli, tra cui l’EuroVelo 8, la Ciclovia del Po (BicItalia B2), la ciclovia Adriatica (BicItalia 6) e la Via del mare (I3-2). Questi percorsi offrono un’ottima opportunità per immergersi nella cultura locale, praticare attività fisica all’aria aperta e scoprire le panoramiche del Delta del Po, rendendo ogni tappa un momento perfetto per fotografie memorabili.
CICLABILE DELLA VALSUGANA
La pista ciclabile della Valsugana segue il corso del fiume Brenta, da Levico Terme fino a Bassano del Grappa, attraversando un territorio ricco di storia, cultura e paesaggi naturali unici tra Trentino e Veneto. Lungo i 80 km di percorso pianeggiante, si possono ammirare i segni lasciati dalle antiche genti germaniche e latine che hanno influenzato la regione.
La ciclabile è ben servita da punti noleggio e riparazione, oltre ai Bicigrill di Levico Terme, Tezze di Grigno, Castelnuovo e Novaledo che offrono ristoro e informazioni. Inoltre, sono disponibili servizi di bike sharing attraverso i siti web www.valsuganarentbike.it e www.inbikevalsugana.it.
Nel 2020, la Ciclabile della Valsugana ha ricevuto l’Italian Green Road Award come la ciclabile più ecologica d’Italia al Cosmo Bike Show di Verona.
È possibile trasportare le biciclette sui treni della linea Trento-Bassano del Grappa, con differenti modalità a seconda del periodo dell’anno e con la possibilità di prenotazione del posto. Per maggiori informazioni sugli orari e le prenotazioni, è disponibile il sito https://www.trentinotrasporti.it/viaggia-con-noi/ferrovia.